Sciopero generale: mezzo milione in piazza per un’Italia migliore

Lo sciopero generale ha ottenuto un successo senza precedenti, con un’adesione che ha superato il 70% e mezzo milione di persone che hanno preso parte a manifestazioni pacifiche e democratiche in oltre 43 città. I sindacati Cgil e Uil esultano per l’esito positivo dell’iniziativa, sottolineando come la legge di bilancio in vigore non risponda alle reali esigenze del Paese e dei cittadini, come dimostrato dalle piazze gremiti di oggi. Aumentare i salari e le pensioni, garantire finanziamenti per la sanità, l’istruzione e i servizi pubblici, così come investire nelle politiche industriali sono le priorità fondamentali per i lavoratori e le lavoratrici.I risultati positivi dello sciopero si sono evidenziati in tutti i settori: dal metalmeccanico con altissime percentuali di adesione presso aziende come Ducati, Brembo, Ariston, Marcegaglia, Bosch ed Electrolux; all’agroindustria con partecipazione massiccia presso Heineken, Sammontana e Citterio; fino al chimico, alla gomma plastica e al tessile con numerose aziende coinvolte come Isab, Pirelli e Loro Piana. Anche nel settore edile, del legno e dell’arredo si è registrata una forte adesione da parte di Italcementi, D’Agostino Costruzioni e Poltrona Frau.Nei servizi le percentuali di partecipazione sono state altissime anche negli appalti mense a Torino e provincia. Nei trasporti si sono raggiunte punte del 100% in alcuni settori come quello portuale a Ravenna o nel trasporto marittimo in Sicilia con CaronteeTourist e Liberty Lines. Nel trasporto su strada elevata adesione tra corrieri diretti o indiretti come Amazon e Dhl.Le chiusure temporanee di linee metropolitane a Napoli e Milano insieme alle cancellazioni dei bus in molte città hanno evidenziato l’impatto significativo dello sciopero sul trasporto pubblico. Anche il trasporto aereo non è stato immune dalle conseguenze dello sciopero con più di 100 voli cancellati da Ita Airways insieme ad alcune cancellazioni negli scali della Sardegna.”