05 febbraio 2025 – 10:08
Le autorità giudiziarie di tutta Italia hanno ricevuto segnalazioni false contro la procura di Torino, denunciando una serie di presunti crimini, nefandezze, complotti e favoritismi commessi da ex vertici della procura di Torino, magistrati, ufficiali e sottufficiali dei carabinieri. La Procura di Milano, competente per i reati che coinvolgono le toghe torinesi come vittime, ha concluso le indagini notificando un investigatore privato.Come riportato dal giornale La Stampa, l’uomo in questione è un 35enne residente nell’hinterland torinese accusato di diffamazione e divulgazione di segreti d’ufficio.Tra i soggetti delle accuse infondate dell’investigatore, che presumibilmente non agiva da solo, figurano il pm Gianfranco Colace, l’ex procuratore generale Francesco Saluzzo e il colonnello dei carabinieri Luigi Isacchini, responsabile dell’unità dei carabinieri presso la procura. Le accuse mosse nei loro confronti riguardavano presunti crimini falsi nella gestione e conduzione delle indagini da loro supervisionate ed eseguite. Alcune accuse, anche queste fabbricate, sarebbero state diffuse anche attraverso i mezzi d’informazione.L’indagine è stata condotta dai pm di Milano Giovanni Polizzi e Cristian Barilli sotto la supervisione dell’aggiunta Tiziana Siciliano.Gli avvocati Mauro Anetrini e Mariangela Melliti difendono l’investigatore privato coinvolto in questa vicenda.