Sentenziata a 13 anni di carcere la complice del potente criminale Messina Denaro, nota come la ‘vivandiera’.

12 gennaio 2024 – 13:13

Il tribunale di Palermo ha emesso una sentenza di condanna per Lorena Lanceri, accusata di concorso esterno in associazione mafiosa, stabilendo una pena di 13 anni e 8 mesi nel procedimento abbreviato. La donna è stata ritenuta responsabile di aver accudito il boss Matteo Messina Denaro durante il periodo in cui questi era latitante. Inoltre, il marito di Lorena Lanceri, Emanuele Bonafede, è stato condannato a 6 anni e 8 mesi per favoreggiamento e procurata inosservanza della pena. Inizialmente, a Lanceri era stata contestata l’accusa di favoreggiamento, ma nel corso delle indagini l’accusa è stata modificata. Questa sentenza rappresenta un importante passo nella lotta contro la criminalità organizzata e dimostra la determinazione del sistema giudiziario nel perseguire coloro che sono coinvolti con la mafia.

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