Silenzio sulle mafie in Consiglio regionale: perplessità nonostante presidenza Osservatorio antimafia. Confermate accuse ‘ndrangheta in Valle d’Aosta. Alta vigilanza contro infiltrazioni e clientelismo. Necessario impegno costante per legalità e sicurezza.

Il silenzio che avvolge la questione delle mafie nel Consiglio regionale desta perplessità, nonostante il Presidente del Consiglio Bertin abbia presieduto l’Osservatorio antimafia. Nonostante il processo Geenna non sia ancora concluso, la sentenza della Corte d’Appello ha confermato le accuse e l’esistenza di una locale di ‘ndrangheta in Valle d’Aosta. Valle d’Aosta Aperta ha sottolineato l’importanza di mantenere alta la vigilanza da parte delle Istituzioni e della comunità valdostana per contrastare le infiltrazioni della ‘ndrangheta e i comportamenti clientelari che favoriscono la criminalità organizzata. È cruciale ribadire la necessità di un impegno costante contro queste minacce, affinché la legalità e la sicurezza possano essere garantite in modo efficace sul territorio valdostano.