Soldati austriaci feriti da razzo Hezbollah in Libano: preoccupazione e indagine in corso

Otto soldati austriaci dell’Unifil sono stati coinvolti in un incidente durante il quale sono rimasti lievemente feriti a causa di un razzo che è caduto sulla località di Naqura, situata in Libano e vicina al confine con Israele. Il ministero della Difesa di Vienna ha confermato la notizia delle ferite lievi riportate dai militari, esprimendo forte preoccupazione per l’accaduto e condannando l’attacco in maniera decisa.Secondo quanto riportato da fonti attendibili all’ANSA, sembra che il razzo provenisse dal gruppo Hezbollah ed è stato presunto essere stato intercettato dal sistema di difesa Iron Dome prima di impattare a Green Hill, una zona del quartier generale dell’Unifil. I frammenti del missile hanno colpito un hangar gestito dagli austriaci che custodisce i veicoli pesanti utilizzati nella missione dell’Onu.La missione Unifil ha emesso una dichiarazione ufficiale confermando che il lancio del razzo è avvenuto da un’area a nord della base militare. “Il missile è stato sparato dalla zona settentrionale del quartier generale Unifil, presumibilmente da Hezbollah o da un gruppo affiliato. È stata avviata un’indagine dettagliata sull’accaduto”, si legge nel comunicato diffuso dalla missione internazionale.L’episodio rappresenta un grave rischio per la sicurezza dei militari impegnati nelle missioni di pace e sottolinea la necessità di vigilanza costante nelle aree sensibili come quella in cui opera l’Unifil. Le autorità competenti stanno lavorando per individuare i responsabili dell’attacco e garantire la protezione delle truppe schierate sul territorio libanese.