14 dicembre 2023 – 18:05
“Nel perseguire i nostri obiettivi, è fondamentale concentrarsi sulla valorizzazione della contrattazione territoriale, sia a livello primario che secondario, sia a livello collettivo che aziendale”, afferma Claudio Albertinelli, segretario generale del Savt e unico candidato per il prossimo mandato quinquennale, durante la relazione presentata al 28° congresso del sindacato dal titolo “Projeter et innover: travail, sécurité et identité pour la Vallée d’Aoste de demain”. Albertinelli sottolinea anche l’importanza di intervenire tempestivamente nella creazione di un fondo sanitario integrativo regionale. La sua relazione copre tutti gli aspetti rilevanti per il sindacato, dall’ambiente – dove si propone l’aumento del numero di addetti idraulico-forestali – all’industria (“è fondamentale investire nella formazione professionale”).Albertinelli dedica anche spazio ai rapporti con le altre organizzazioni sindacali. Egli sostiene che dopo 70 anni di storia, si è messa in discussione la capacità del Savt di svolgere appieno il suo ruolo sindacale. Fa riferimento alla sentenza della Corte d’appello di Torino del luglio 2022 – impugnata in Cassazione – secondo cui il sindacato non possiede il requisito della rappresentatività a livello nazionale e non è neanche un’associazione sindacale costituita da lavoratori appartenenti ad una minoranza linguistica presente nella Regione autonoma Valle d’Aosta. Questo provvedimento ha accolto il ricorso presentato da Uil Fpl Vda e Cisl Cfp Vda. Tuttavia, segnali di distensione sono emersi sia dallo stesso Albertinelli – che sottolinea la necessità di consolidare e rafforzare i rapporti con le altre organizzazioni – sia dai segretari dei sindacati confederali, a partire da Jean Dondeynaz (Cisl), che afferma: “È sui temi del vostro congresso che dobbiamo cercare di ritrovarci e soprattutto inaugurare una nuova stagione sindacale”.