Sorveglianza autorità egiziane all’ambasciata italiana al Cairo: tensione diplomatica crescente

L’ambasciata italiana al Cairo è stata oggetto di sorveglianza da parte delle autorità egiziane, un fatto che è emerso recentemente nel contesto dell’indagine sul caso di Giulio Regeni, il giovane ricercatore italiano rapito e ucciso nel 2016. Attualmente, a Roma, quattro membri dei servizi segreti sono sotto processo per questa vicenda che ha scosso l’opinione pubblica internazionale. Secondo quanto riportato da fonti attendibili come La Repubblica, la sede diplomatica italiana sarebbe costantemente monitorata dalle autorità egiziane, sollevando preoccupazioni sulle possibili interferenze nella sovranità e nell’operato delle istituzioni italiane in Egitto. Questo episodio evidenzia la complessità delle relazioni diplomatiche tra i due paesi e pone in luce la necessità di garantire la sicurezza e l’incolumità del personale diplomatico italiano all’estero.