L’esercito israeliano continua a sorvegliare da vicino i movimenti dei palestinesi verso nord, annunciando di aver effettuato sparatorie di avvertimento per respingere individui sospetti che si stavano avvicinando alle truppe. In particolare, in una zona settentrionale di Gaza, le forze armate hanno individuato un individuo ritenuto minaccioso e hanno aperto il fuoco come segnale di dissuasione. Nonostante i colpi d’avvertimento, l’individuo non ha desistito e, poiché costituiva ancora una minaccia per la sicurezza delle truppe, sono stati necessari ulteriori spari per allontanare la potenziale pericolo.Inoltre, nella regione centrale di Gaza, un aereo militare israeliano ha aperto il fuoco per scoraggiare un gruppo di veicoli sospetti che si stavano dirigendo verso nord in una zona non autorizzata secondo gli accordi vigenti e senza essere stati sottoposti ad ispezione preventiva, violando così le regole stabilite dagli accordi stessi.Come prassi consolidata negli ultimi giorni, il comunicato dell’Idf sottolinea che le forze armate “sono impegnate nel rispettare integralmente gli accordi al fine di garantire il rilascio degli ostaggi”, ma nello stesso tempo “continueranno a adottare tutte le misure necessarie per contrastare qualsiasi minaccia immediata rivolta ai soldati”. Le Idf invitano la popolazione residente a Gaza a seguire attentamente le indicazioni fornite e a evitare di avvicinarsi alle unità dispiegate nella zona.
Sparatorie di avvertimento dell’esercito israeliano contro individui sospetti a Gaza
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