Il velo di malinconia ha avvolto Bologna e l’intero panorama cestistico italiano in occasione del commiato da Marco Bonamico, figura emblematica e imprescindibile del basket nazionale.
Un cordoglio profondo, espresso in un commosso tributo, ha visto radunarsi in San Girolamo, una chiesa colma di persone, e riversarsi nel piazzale antistante la Certosa, testimonianza del legame profondo che “Marine”, come era affettuosamente soprannominato, aveva instaurato con la sua città e con la comunità sportiva.
Bonamico, spento all’età di 68 anni, incarna un’epoca d’oro per il basket italiano, un periodo caratterizzato da passione, dedizione e valori sportivi di elevata caratura.
La sua carriera, costellata di successi e riconoscimenti, lo ha visto protagonista di un percorso brillante, indossando con orgoglio le maglie di Virtus, Fortitudo, Siena, Milano, Forlì, Napoli e Udine.
Ogni squadra ha potuto beneficiare del suo talento, della sua grinta e della sua leadership, qualità che lo hanno reso un punto di riferimento per generazioni di giocatori e tifosi.
Ma Marco Bonamico non fu solo un atleta di straordinario livello.
Fu un uomo di profonda umanità, un esempio di correttezza e lealtà, un pilastro per la sua famiglia e un punto di riferimento per i suoi compagni.
La sua figura trascende i confini del campo da gioco, rappresentando un modello di integrità e di impegno civile.
Il tributo che Bologna gli ha dedicato, con la partecipazione di esponenti di spicco del basket italiano e di una vasta platea di persone affette dal suo ricordo, sottolinea l’eredità duratura che ha lasciato.
La sua memoria continuerà a ispirare giovani atleti e a ricordare a tutti l’importanza del fair play, della passione e della dedizione nel perseguire i propri sogni.
“Marine” non è solo un nome inciso nella storia del basket italiano, ma un simbolo di un’epoca indimenticabile, un patrimonio di valori e di emozioni che continueranno a vivere nel cuore di chi lo ha conosciuto e ammirato.
La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, ma il suo esempio continuerà a illuminare il cammino del basket italiano, incitando a perseguire l’eccellenza con passione, correttezza e un profondo rispetto per l’avversario.