L’Arsenal intensifica la sua campagna di rafforzamento del reparto offensivo, puntando con decisione su Viktor Gyokeres, l’attaccante svedese in forza allo Sporting Lisbona. L’accordo con il giocatore, noto per la sua prolificità sotto rete – ben 54 gol realizzati nella scorsa stagione con lo Sporting – è sostanzialmente definito, ma la trattativa con il club lusitano si presenta tutt’altro che semplice. La cifra richiesta, fissata a 68 milioni di sterline, rappresenta un ostacolo significativo che i dirigenti dell’Arsenal stanno cercando di superare attraverso una negoziazione mirata.L’interesse dell’Arsenal per Gyokeres non è casuale. L’attaccante svedese incarna le qualità che il club londinese ricerca per completare il proprio progetto tecnico: potenza fisica, abilità nel gioco aereo, fiuto del gol e capacità di pressing alto. La sua preferenza esplicita per l’Arsenal, malgrado l’agguerrito corteggiamento di altre realtà di Premier League, come il Manchester United, dimostra l’attrattiva esercitata dal progetto del club inglese e dalla prospettiva di mettersi in gioco in un contesto di vertice.La ricerca di un nuovo attaccante riflette l’ambizione dell’Arsenal, che, pur avendo già assicuratosi il talento del centrocampista Martín Zubimendi – acquistato dalla Real Sociedad per una cifra prossima ai 60 milioni di euro – intende aggiungere ulteriore dinamismo e concretezza in avanti. Zubimendi, infatti, rappresenta un tassello fondamentale per la costruzione di una solida base di gioco a centrocampo, garantendo qualità, visione e capacità di interdizione.Parallelamente alla pista Gyokeres, l’Arsenal continua a monitorare attentamente la situazione di Benjamin Sesko, l’attaccante sloveno in forza al RB Lipsia. La sua giovane età, le sue notevoli doti fisiche e il suo potenziale di crescita lo rendono un’opzione intrigante per il futuro. La competizione per l’acquisto di questi due talenti, Gyokeres e Sesko, testimonia la volontà dell’Arsenal di costruire una squadra competitiva per affrontare le sfide che attendono il club in patria e in Europa, con l’obiettivo di consolidare la propria posizione tra le potenze calcistiche del continente. La finestra di mercato si preannuncia intensa e ricca di colpi a sorpresa.