Lucia Bronzetti ha siglato un esordio trionfale a Wimbledon, dimostrando carattere e solidità contro la svizzera Jil Teichmann, numero 93 WTA. Il risultato, 6-4 7-5, proietta la riminese, attualmente al numero 63 del ranking mondiale, verso un secondo turno che si preannuncia ricco di insidie. La sfida successiva vedrà Bronzetti confrontarsi con una tra la giovane promessa russa Mirra Andreeva, già capace di grandi prestazioni, e la più esperta egiziana Mayar Sherif, ulteriore banco di prova per le sue ambizioni londinesi. La sua vittoria rappresenta un segnale importante per il tennis italiano femminile, in cerca di conferme su erba.Parallelamente all’azione in campo, i primi riscontri relativi agli ascolti televisivi del torneo di Wimbledon rivelano un quadro estremamente positivo per Sky. La prima giornata ha registrato il miglior debutto di sempre, con un incremento dell’8% rispetto alla passata edizione. Questo dato, significativo, testimonia la crescente popolarità del torneo e l’efficacia della piattaforma televisiva nel raggiungere un vasto pubblico.L’incontro tra Fabio Fognini e Carlos Alcaraz, in particolare, si è rivelato un vero e proprio evento, catturando l’attenzione di un’audience significativa. Tra le 14:41 e le 19:18, l’incontro ha generato una media di 303.000 spettatori totali, con una quota di share televisiva pari al 3,1%. Un dato ulteriormente amplificato dal numero di contatti unici, pari a 1.109.000. Questo livello di coinvolgimento suggerisce un crescente interesse del pubblico italiano verso il tennis, e in particolare verso i grandi appuntamenti come Wimbledon, dove la presenza di tennisti italiani di alto livello contribuisce ad aumentare l’appeal e la risonanza dell’evento. L’incremento degli ascolti, soprattutto in un contesto mediatico frammentato, evidenzia la capacità di Wimbledon di generare un evento di massa, mantenendo viva la passione per questo sport in un pubblico sempre più esigente.