Flavio Cobolli prosegue la sua straordinaria ascesa nel panorama tennistico mondiale, coronando con la qualificazione alla finale dell’ATP 500 di Amburgo. Un risultato che testimonia la sua crescente solidità e la capacità di esprimere un gioco di alto livello sotto pressione. L’azzurro, attualmente posizionato al numero 35 nel ranking ATP, ha superato in tre parziali l’ostico argentino Tomás Etcheverry (n.55), in una partita che ha visto alternarsi fasi di grande intensità e colpi decisivi. Il punteggio finale, 2-6 7-5 6-4, non rende giustizia alla battaglia combattuta in campo, con Cobolli che ha dimostrato una notevole resilienza dopo un primo set incerto.Questa performance sottolinea non solo la sua abilità tecnica, ma anche il suo spirito combattivo, elementi cruciali per affermarsi ai massimi livelli. La sua crescita costante è un segnale incoraggiante per il tennis italiano, un movimento che, dopo anni di attesa, sembra aver trovato nuove figure pronte a competere ad armi pari con i protagonisti del circuito internazionale. La finalista di Amburgo rappresenta una ventata di freschezza, un esempio di dedizione e talento che ispira giovani aspiranti tennisti.Parallelamente al trionfo di Cobolli nel singolo, brillano anche Simone Bolelli e Andrea Vavassori nel doppio, consolidando la loro posizione tra le coppie più temibili del circuito. La qualificazione alla finale di Amburgo segna l’ennesimo successo per il tandem azzurro, che raggiunge la quarta finale stagionale e l’undicesima in carriera. La loro superiorità è stata evidente nella semifinale, dominata con un netto 6-3 6-1 ai danni degli esperti britannici Joe Salisbury e Neal Skupski, campioni in carica e considerati tra i favoriti del torneo.Il percorso verso il titolo li porterà ad affrontare il brasiliano Fernando Romboli e l’argentino Andrés Molteni, una coppia agguerrita che non mancherà di mettere a dura prova la loro solidità. Per Vavassori e Bolelli si tratta di un’ulteriore opportunità per celebrare il loro terzo titolo nel 2025, consolidando ulteriormente il loro straordinario momento di forma e la loro leadership nel panorama del doppio maschile. Il successo di entrambi i team italiani, singolo e doppio, contribuisce a delineare un quadro positivo per il tennis azzurro, alimentando l’ottimismo per il futuro e accendendo la passione dei tifosi.