Il caso di Antonio Rüdiger continua a suscitare scalpore nel mondo del calcio, con le decisioni della disciplinara in arrivo entro breve tempo. La stessa sera in cui ha sfiorato l’epilogo la finale di Coppa del Re contro il Barcellona, il difensore tedesco del Real Madrid è stato costretto a sottoporsi a un intervento chirurgico per una lesione al menisco esterno del ginocchio sinistro. La notizia della sua indisponibilità sul terreno di gioco per le prossime settimane si è aggiunta alla già pesante minaccia di squalifica che incombe su di lui, con i massimi 12 giornate a disposizione dei tecnici della F.I.F.A. La lesione risale al confronto con l’arbitro in finale. Secondo fonti raccolte dal Corriere dello Sport, Rüdiger era stato infastidito dall’indecisione del diretto interessato nei confronti di Luka Modrić e, nel corso della discussione che ne è seguita tra i due, il difensore tedesco si sarebbe lasciato scappare un’offesa ritenuta offensiva. La decisione della disciplinare in proposito dovrebbe essere data nei prossimi giorni, sebbene secondo alcune fonti la F.I.F.A. potrebbe voler prendere tempo per una più attenta valutazione dei fatti accaduti.L’intervento chirurgico di Rüdiger sembra aver risolto in parte la questione della lesione al menisco, con le prime notizie sulla condizione post-operatoria ritenute positive. Secondo fonti mediche citate dal quotidiano spagnolo Marca, il ginocchio sinistro del difensore tedesco dovrebbe guarire completamente entro sei settimane e Rüdiger potrà tornare in campo per le imminenti sfide di Champions League e Liga. Tuttavia, nonostante la buona notizia, l’ambiente giallobianco resta in ansia a causa dell’eventualità della squalifica che potrebbe costringere Rüdiger all’assenza per un periodo più lungo dei 6 settimane di trattamento necessario alla completa guarigione della lesione.