L’apertura dei Mondiali femminili di rugby ha offerto uno spettacolo di dominio inequivocabile, con l’Inghilterra che ha incassato una convincente vittoria ai danni degli Stati Uniti per 69-7 (parziale di 28-7 nel primo tempo) di fronte a un pubblico entusiasta di 42.723 spettatori.
La performance delle ‘Red Roses’, attuale vertice del ranking mondiale di ‘World Rugby’ e squadra che vanta un impressionante curriculum di successi – una sola sconfitta nelle ultime 59 apparizioni – non ha lasciato spazio a repliche.
Questo risultato non è semplicemente una vittoria, ma una chiara dimostrazione della profonda preparazione atletica, la strategia meticolosa e la forza di un collettivo inglese che si presenta ai Mondiali come il principale contendente al titolo.
L’armiata di punti è stata alimentata da undici mete, testimonianza di una capacità offensiva poliedrica e di una costante pressione difensiva.
Tra le protagoniste, spicca la prestazione di Ellie Kildunne, già acclamata come migliore giocatrice del mondo, la cui abilità e leadership si sono rivelate decisive nel plasmare l’andamento del match.
La sua presenza in campo non è solo una garanzia di talento individuale, ma un simbolo dell’eccellenza che contraddistingue il rugby inglese femminile.
L’importanza di questo evento trascende il risultato sportivo.
Rappresenta un momento cruciale per la crescita e la popolarità del rugby femminile a livello globale, offrendo un palcoscenico di visibilità senza precedenti.
Il numero di spettatori, un record per una partita inaugurale di un Mondiale femminile, sottolinea l’interesse crescente verso questo sport e l’apprezzamento per l’abilità e la dedizione delle atlete.
Nel frattempo, l’attenzione si sposta su Exeter, dove l’Italia, guidata dal tecnico Fabio Roselli, si appresta ad affrontare una sfida impegnativa contro la Francia.
La partita si preannuncia un banco di prova fondamentale per la nazionale azzurra, chiamata a misurarsi con una squadra francese che vanta una lunga tradizione di successi nel rugby femminile.
L’incontro rappresenta un’opportunità per l’Italia di dimostrare il proprio potenziale e di competere ad alti livelli in un torneo mondiale che si preannuncia ricco di emozioni e sorprese.
La partita con la Francia costituirà un’occasione per valutare l’evoluzione della squadra e per definire gli obiettivi futuri.