Le medaglie dei Giochi Invernali Milano-Cortina 2026 si presentano come un’opera d’arte concettuale che trascende la mera testimonianza di una vittoria sportiva.
Svelate con cerimonia solenne a Venezia, città custode di storia e bellezza, esse incarnano l’essenza stessa dell’evento multidisciplinare che attende l’Italia.
Il design, frutto di un’attenta riflessione e di un processo creativo complesso, si articola attorno all’immagine di un cerchio, simbolo di completezza, armonia e continuità, spezzato in due emisfere giustapposte, rappresentando la duplice identità dei luoghi ospitanti: Milano, cuore pulsante del nord industriale, e Cortina d’Ampezzo, gioiello delle Dolomiti, epicentro del panorama alpino.
Al centro, l’iconografia olimpica e paralimpica si fondono in un’unica rappresentazione, testimonianza dell’inclusione e della celebrazione della diversità, valori fondamentali del movimento sportivo moderno.
La corona, che incornicia l’opera, ospita la scritta “Milano Cortina 2026”, un sigillo che lega indissolubilmente il design all’evento storico.
La materialità delle medaglie non è casuale.
Il peso di 506 grammi, distribuito tra una struttura prevalentemente in argento (500 grammi), viene arricchito da un tocco di nobiltà, con l’aggiunta di 6 grammi di oro per le medaglie d’oro, e l’impiego di rame per le medaglie di bronzo.
Questa scelta cromatica, oltre a conferire un’estetica raffinata, simboleggia il percorso dell’atleta, l’eccellenza raggiunta (oro), la perseveranza e il valore dell’impegno (bronzo).
L’onore di presentare queste preziose testimonianze sportive è stato affidato a due figure emblematiche dello sport italiano: Federica Pellegrini, la “divina” del nuoto, icona di eleganza e talento, e Francesca Porcellato, campionessa paralimpica dal curriculum impeccabile, ambasciatrice di resilienza e determinazione.
La loro presenza ha sottolineato l’importanza di un’olimpismo inclusivo, capace di celebrare ogni forma di eccellenza sportiva, indipendentemente dalle sfide fisiche o mentali affrontate.
Le medaglie di Milano-Cortina 2026 non sono quindi semplici riconoscimenti, ma opere d’arte che raccontano una storia di passione, impegno e unione, incarnando lo spirito dei Giochi invernali e il cuore pulsante dello sport italiano.