Sofia Raffaeli irradia Milano all’Unipol Forum, siglando un trionfo convincente nella quarta e conclusiva tappa italiana della Coppa del Mondo di ginnastica ritmica.
La performance, cruciale come banco di prova pre-mondiale in Brasile (Rio de Janeiro, 20-24 agosto), consolida il suo status di dominatrice, confermando il successo già ottenuto a Baku e sottolineando la sua costanza a livello internazionale.
La ginnasta marchigiana, nata nel 2004 e già portatrice di un bronzo olimpico e del titolo mondiale del 2022, ha dimostrato una padronanza tecnica impeccabile e una notevole maturità interpretativa.
Dopo aver guidato la classifica al termine delle prime due prove con cerchio e palla, ha sigillato la vittoria con clavette e nastro, accumulando un punteggio complessivo di 118.
250.
Questo risultato non è solo una vittoria personale, ma anche un segnale di forza per la ginnastica italiana, in vista degli imminenti appuntamenti internazionali.
La competizione, pur vedendo l’olimpionica tedesca Darja Varfolomeev (117.
450) e l’ucraina Taisiia Onofriichuk (114.
150) salire rispettivamente sul secondo e terzo gradino del podio, non ha messo in discussione la superiorità di Raffaeli.
L’altra azzurra, Tara Dragas, si è distinta con un incoraggiante quinto posto (110.
500), a testimonianza del crescente livello della ginnastica italiana.
“Mi sono sentita molto bene in questi giorni,” ha commentato Raffaeli, sottolineando l’importanza della pulizia esecutiva e della sicurezza interpretativa.
“Non ho introdotto novità, ma ho lavorato sulla precisione e sulla resa emotiva degli esercizi.
” Questo approccio, focalizzato sulla perfezione tecnica e sulla potenza espressiva, si è tradotto in una maggiore qualità dell’esecuzione e in punteggi più alti.
La sua capacità di rimanere concentrata e priva di errori in tutte le quattro routine è la prova della sua preparazione atletica e mentale.
Il valore aggiunto della sua crescita è anche legato alla sinergia con le compagne di squadra, in particolare con Tara Dragas, la cui presenza e progresso costante rappresentano una fonte di ispirazione e stimolo.
L’esperienza formativa nell’Accademia internazionale di Desio, con il supporto della squadra, ha contribuito ulteriormente a consolidare le sue abilità e a rafforzare lo spirito di gruppo.
Nel concorso generale a squadre, il gruppo “Le Farfalle”, composto da Laura Paris, Giulia Segatori, Chiara Badii, Sofia Sicignano, Lorjen D’Ambrogio e Laura Golfarelli, si è classificato ottavo.
Nonostante un avvio promettente con l’esercizio con i 5 nastri (22.
900), qualche incertezza nella routine mista con le 3 palle e i 2 cerchi (24.
550) ha influito sul punteggio finale (47.
450).
La vittoria è andata al Brasile (52.
850), seguito da Giappone e Cina, evidenziando la competitività a livello globale.
La performance del gruppo, pur non raggiungendo il podio, costituisce un’occasione di apprendimento e crescita in vista di futuri impegni internazionali.