Il torneo WTA Finals di Riyadh ha visto Elena Rybakina siglare un’epica semifinale, superando in rimonta l’ostinata Jessica Pegula e proiettandosi verso la contesa per il titolo.
La partita, vibrante di colpi e strategie contrastanti, si è conclusa con il punteggio di 4-6, 6-4, 6-3 a favore della tennista kazaka, numero sei del ranking mondiale.
La vittoria rappresenta una pietra miliare nella carriera di Rybakina, che raggiunge la prima finale del WTA Finals, un traguardo significativo considerando il livello di competizione riservato alle migliori otto giocatrici della stagione.
Questa partecipazione segna anche la terza volta consecutiva che Rybakina si qualifica per questo prestigioso evento, testimoniando una costanza e una crescita notevoli.
La semifinale è stata caratterizzata da una resilienza eccezionale da parte di Rybakina.
Dopo un primo set combattuto, concluso a favore di Pegula con il punteggio di 6-4, la kazaka ha dimostrato una straordinaria capacità di adattamento e una forza mentale impeccabile.
La sua risposta è stata immediata, recuperando terreno nel secondo set e impadronendosi poi del terzo con una prestazione di grande intensità.
La partita ha messo in luce la diversità dei loro stili di gioco: la potenza e l’efficacia al servizio di Rybakina si sono confrontate con la solidità e la varietà di Pegula, creando uno spettacolo avvincente per il pubblico.
L’altro atto conclusivo vedrà contrapporsi la dominatrice del ranking mondiale, Aryna Sabalenka, e la statunitense Amanda Anisimova, promessa del tennis americano.
Anisimova, reduce da una stagione ricca di successi, tra cui una finalissima a Wimbledon e agli US Open, si presenta come una contendente agguerrita per il titolo.
La sfida tra Sabalenka e Anisimova promette di essere un incontro ricco di emozioni e colpi spettacolari.
La vittoria di Rybakina consolida ulteriormente la sua stagione, già costellata da due importanti successi: i WTA 500 di Strasburgo, su terra rossa, e di Ningbo, su superficie dura.
Quest’ultima affermazione sottolinea la versatilità della tennista kazaka, capace di esprimere al meglio il proprio talento su differenti tipologie di campo.
Ora, Rybakina si preparerà ad affrontare la sfida finale, consapevole di poter conquistare il suo terzo titolo stagionale e di entrare di diritto nella storia del WTA Finals.







