L’Intelligence militare ucraina ha annunciato con orgoglio che uno dei loro droni marini ha abbattuto un bersaglio aereo per la prima volta nella storia, segnando un traguardo significativo per la tecnologia e le capacità dell’esercito ucraino. I soldati dell’unità speciale del Gur del ministero della Difesa ucraino ‘Gruppo 13’ hanno compiuto questa impresa storica utilizzando un drone d’attacco marino Magura V5 equipaggiato con armi missilistiche di ultima generazione.Il bersaglio abbattuto è stato un elicottero russo Mi-8, che è stato colpito con precisione nel Mar Nero, precisamente nella zona di Capo Tarkhankut nella Crimea occupata. Questa operazione ha dimostrato la capacità delle forze armate ucraine di difendersi e contrastare le minacce provenienti da territori ostili, come nel caso della Crimea occupata dalla Russia.L’utilizzo dei missili P-73 ‘SeeDragon’ ha sottolineato l’efficacia e la potenza dei mezzi tecnologici impiegati dall’Intelligence militare ucraina, confermando il costante impegno nel migliorare le proprie capacità difensive e offensive. Questo successo rappresenta un importante passo avanti nell’applicazione delle moderne tecnologie militari per proteggere la sovranità nazionale e garantire la sicurezza del paese.In un contesto geopolitico complesso e in continua evoluzione, l’Ucraina dimostra di essere all’avanguardia nell’utilizzo delle risorse tecnologiche per difendere i propri interessi nazionali e contrastare eventuali minacce esterne. L’abilità dimostrata dall’Intelligence militare ucraina nel coordinare con successo questa operazione rivela il livello di preparazione e professionalità delle forze armate del paese, pronte a fronteggiare qualsiasi sfida con determinazione e efficacia.
“Storico abbattimento: drone ucraino colpisce elicottero russo nel Mar Nero”
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