Tempesta sul Monte Bianco: alpinisti italiani e coreani in pericolo, soccorso impossibile.

Sul maestoso Monte Bianco, la furia della tempesta non accenna a placarsi e i soccorritori si trovano nell’impossibilità di raggiungere i due alpinisti italiani, Sara Stefanelli e Andrea Galimberti, provenienti rispettivamente dalla Liguria e dalla Lombardia. Sabato pomeriggio hanno lanciato l’allarme, dichiarando di essere bloccati a circa 4.600 metri d’altezza e di correre il rischio di un’ipotermia imminente. Le avverse condizioni meteorologiche stanno ostacolando qualsiasi tentativo di soccorso, come confermato dalle autorità del Peloton de gendarmerie de haute montagne di Chamonix in Francia. La situazione è altrettanto critica per altri due alpinisti coreani dispersi sul “tetto d’Europa” dallo stesso giorno. I gendarmi-soccorritori francesi mantengono un costante contatto con il Soccorso Alpino valdostano, pronti a intervenire con elicotteri da entrambi i versanti del Monte Bianco non appena le condizioni lo permetteranno.A Chamonix le piogge persistono da questa mattina, mentre a Courmayeur le condizioni meteorologiche sono leggermente migliori; tuttavia, sulla vetta del Monte Bianco è prevista una giornata interamente caratterizzata dal maltempo. Ciò rende impossibile qualsiasi tentativo di raggiungere gli alpinisti sia via terra che tramite elicottero.Ai 4.750 metri di quota del colle Major sul Monte Bianco, la temperatura è scesa sotto i -12 gradi durante la notte scorsa secondo i dati forniti dalla stazione meteo di Arpa Valle d’Aosta. Si spera che i due italiani siano riusciti a trovare riparo dal gelo e dalla tormenta scavando una buca profonda nella neve o rifugiandosi in un crepaccio nelle vicinanze. Il rifugio più prossimo è la Capanna Vallot situata a 4.362 metri d’altezza; tuttavia, i loro telefoni risultano spenti, complicando ulteriormente le operazioni di ricerca e salvataggio in corso.La natura impervia e imprevedibile delle montagne pone sfide estreme per chiunque vi si avventuri, richiedendo determinazione, preparazione ed esperienza per affrontare le avversità che solo madre natura può riservare agli audaci scalatori che osano sfidare le vette più alte dell’Europa.

Notizie correlate
Related

Nuova criticità a Aosta: cedimento in via Monte Vodice incrocia Monte Pasubio

Una nuova criticità si è presentata in via Monte...

Corso ‘Giovani ambasciatori della legalità’ aperto per iscrizioni: scopri di più su univda.it

Le iscrizioni alla seconda edizione del corso di formazione...

Operazione antidroga in Valle d’Aosta: arrestati due individui con ingenti quantità di stupefacenti

Nelle ultime settimane, le autorità della Valle d'Aosta hanno...

“Dieci snowboarder salvati in elicottero: monito sulla sicurezza sulle piste innevate”

Dieci snowboarder sono stati salvati ieri sera in elicottero...
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
Exit mobile version