(Adnkronos) – "Queste cose non sono casuali. C’è il tentativo di rilanciare attraverso un meccanismo di sponda un’indagine che ad oggi ha portato
solamente conferme sulla responsabilità di Stasi. Questo non è un colpo di scena, è una grande vicenda nella quale si ha l’impressione si combatta senza esclusione di colpi”. Francesco Compagna, legale di Marco Poggi, commenta così le nuove perquisizioni sull’omicidio di Chiara Poggi. Il legale ricorda che l’incidente probatorio su Andrea Sempio non ha portato a nessun nuovo elemento che possa portare a una revisione su Alberto Stasi, l’allora fidanzato condannato a 16 anni per l’omicidio di Garlasco. E non si dice sorpreso che le nuove perquisizioni avvengano proprio nel giorno in cui in Procura a Pavia si discute dell’incidente probatorio. “I genitori di Chiara sono sconcertati da quello che leggono, è una ferita che non si rimargina mai”, risponde così a chi gli chiede quale è stato il commento di papà Giuseppe e mamma Rita Preda. “Oggi eravamo qui per ragionare e chiedere che si faccia un incidente probatorio sull’impronta 33”, dice prima di entrare in Procura a Pavia. “La paura della famiglia e di tutti è che questo sia un tormentone infinito sulla pelle delle persone coinvolte e della credibilità della giustizia” conclude l’avvocato Compagna. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Garlasco, il legale di Marco Poggi: “Nessun colpo di scena, solo prove contro Stasi”
