venerdì, 2 Maggio 2025
HomeTorino News"La sfida dei rifiuti in Piemonte: ampliamento del Gerbido come unica soluzione...
- Pubblicità -

“La sfida dei rifiuti in Piemonte: ampliamento del Gerbido come unica soluzione rimasta”

- Pubblicità -

20 gennaio 2025 – 07:45

Entro il 2035, il Piemonte dovrà essere in grado di gestire 250 mila tonnellate di rifiuti in più all’anno, come richiesto dalla legge europea e regionale. Questo implica la necessità di costruire un nuovo impianto o ampliare quelli esistenti. Attualmente, tre opzioni sono in lizza: Gerbido, Quarto Asti e Ghemme Novara si sono offerti per ospitare un nuovo inceneritore. Tuttavia, le proposte sono state respinte a causa dei requisiti ambientali non rispettati. Di conseguenza, l’ampliamento del Gerbido sembra essere l’unica soluzione rimasta, con un investimento stimato intorno ai 300 milioni di euro.La regione Piemonte ha l’obbligo di diventare autosufficiente nella gestione dei rifiuti entro dieci anni e ridurre al minimo l’utilizzo delle discariche entro il 2030. La candidatura di Ghemme è stata considerata provocatoria poiché il sito è una ex discarica che richiederebbe bonifiche costose e lunghe. Anche Quarto Asti presenta vincoli ambientali e idrogeologici che ne rendono difficile la realizzazione.Per raggiungere gli obiettivi normativi e prevenire emergenze future, sarà necessario aumentare ulteriormente la percentuale di raccolta differenziata, anche se attualmente siamo ancora lontani dall’82% ideale. Il dialogo tra le autorità regionali e i comuni interessati continuerà fino alla riunione del 30 gennaio, dove verranno discusse le prossime mosse da adottare per affrontare la questione dei rifiuti nel Piemonte.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Notizie correlate

- Pubblicità -