Le Alpi piemontesi si apprestano a una trasformazione strategica, abbracciando un futuro intrinsecamente legato all’innovazione e alla connettività transfrontaliera. Ventuno progetti all’avanguardia, finanziati dal programma europeo Interreg Italia-Francia Alcotra 2021-2027, rappresentano un investimento di 14 milioni di euro destinati a plasmare il territorio della Città metropolitana di Torino e della provincia di Cuneo. Queste iniziative, ben più che semplici finanziamenti, incarnano una visione lungimirante volta a ridefinire il modello di sviluppo alpino.L’approccio integrato, che vede la collaborazione sinergica di Università, Politecnico, Città metropolitana e Fondazioni, sottolinea il ruolo propulsivo del Piemonte in questa cruciale cooperazione europea. I progetti, diversificati e mirati, affrontano sfide complesse e capitalizzano opportunità emergenti, declinandosi in sei aree tematiche principali: resilienza climatica, impulso all’innovazione imprenditoriale, tutela della biodiversità, avanzamento della digitalizzazione, promozione della mobilità sostenibile, potenziamento dell’assistenza sanitaria e transizione energetica verso fonti rinnovabili.La sfida del cambiamento climatico, in particolare, richiede un impegno di 3,3 milioni di euro per sviluppare strategie di adattamento e mitigazione, considerando l’intensificarsi di fenomeni estremi e l’impatto sulla fragile ecosistema alpino. Parallelamente, il sostegno all’innovazione imprenditoriale, con 3,2 milioni destinati, mira a stimolare la creazione di nuove imprese e il rafforzamento di quelle esistenti, promuovendo modelli di business sostenibili e competitivi. La tutela della biodiversità, cruciale per la salvaguardia del patrimonio naturale alpino, riceve un finanziamento di 2,6 milioni di euro, volto a preservare specie endemiche e habitat vulnerabili.Un progetto emblematico, nell’ambito dell’assistenza sanitaria, è “For – Future of rehabilitation”. Guidato dall’Asl Cn1, con la collaborazione dell’Asl Cn2 e Ires Piemonte, questo progetto innovativo mira a creare un sistema transfrontaliero di tele-riabilitazione motoria, cognitiva e logopedica. Questo sistema si rivolge a un bacino di oltre 390 pazienti, con particolare attenzione alle aree più remote e disagiate della provincia di Cuneo e dei dipartimenti francesi Alpi di Alta Provenza e Alpi Marittime. L’iniziativa risponde a una necessità impellente: garantire la continuità delle cure a distanza, compensando la carenza di personale specializzato e rispondendo efficacemente ai bisogni di una popolazione in progressivo invecchiamento. La tele-riabilitazione, grazie alla sua flessibilità e accessibilità, rappresenta una soluzione concreta per superare le barriere geografiche e socio-economiche, promuovendo l’equità nell’accesso ai servizi sanitari.L’impegno verso la digitalizzazione, con un investimento di 1,6 milioni di euro, mira a colmare il divario digitale, facilitando l’accesso alle tecnologie innovative e promuovendo la formazione di competenze digitali. L’attenzione alla mobilità sostenibile, supportata da 1,2 milioni di euro, si traduce in progetti volti a incentivare l’utilizzo di mezzi di trasporto a basso impatto ambientale, migliorando la qualità dell’aria e riducendo l’inquinamento acustico. Infine, l’energia rinnovabile, con un finanziamento di 500mila euro, mira a promuovere l’utilizzo di fonti energetiche pulite, contribuendo alla decarbonizzazione del settore energetico e alla transizione verso un modello di sviluppo più sostenibile. Questi progetti, nel loro insieme, delineano un futuro alpino più resiliente, innovativo e connesso, un futuro in cui la collaborazione transfrontaliera rappresenta il motore principale dello sviluppo economico e sociale.
Alpi Piemontesi: 14 milioni per un futuro innovativo e connesso
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