A bordo dell’Amerigo Vespucci, il prestigioso veliero della Marina Militare Italiana, si dispiega un’esperienza culinaria che trascende la semplice ristorazione.
Più che un semplice cuoco, Sebastiano Messina, Luogotenente e responsabile della cucina, si configura come un vero e proprio ambasciatore del Made in Italy, un ponte gastronomico che connette l’eccellenza italiana con comunità sparse in tutto il mondo.
Il recente Tour Mondiale, un’odissea tra culture e mari, ha offerto una vetrina ineguagliabile per i sapori autentici della penisola.
Messina, erede di una tradizione culinaria radicata nella costiera amalfitana, ha iniziato il suo percorso professionale in tenera età, affiancando i genitori nella gestione di un ristorante di Positano.
La formazione alberghiera e le successive esperienze a bordo di navi da crociera italiane hanno affinato le sue competenze, culminate in un percorso di specializzazione in Marina che lo ha portato a servire le più alte cariche istituzionali, sia italiane che internazionali.
Il giro del mondo a bordo del Vespucci rappresenta un’esperienza umana ed emotiva di straordinaria intensità, una sfida professionale che ha richiesto il massimo impegno da parte di tutta la Brigata di Cucina.
Più di un semplice compito, si è trattato di un atto di rappresentanza, un omaggio al lavoro incessante e spesso invisibile di migliaia di uomini e donne che, quotidianamente, contribuiscono a costruire e promuovere l’immagine del Made in Italy nel mondo.
La Brigata di Cucina del Vespucci è un team di quindici giovani cuochi della Marina Militare, impegnati in un lavoro intenso e ritmico.
La preparazione dei pasti principali richiede una complessa organizzazione, con turni che si susseguono per garantire il servizio a tutti gli equipaggi e agli allievi.
L’organizzazione si intensifica ulteriormente durante le fasi di imbarco, quando il numero di persone a bordo può raggiungere picchi di 420-430, comportando la preparazione di circa 1.600 pasti al giorno.
Oltre all’impegno quotidiano nella preparazione dei pasti, la Brigata di Cucina partecipa attivamente alle attività di rappresentanza, offrendo momenti di convivialità e di scoperta della cucina italiana.
Durante le soste nei porti di tutto il mondo, connazionali spesso hanno avuto l’opportunità di riscoprire i sapori di casa, mentre numerosi visitatori stranieri hanno potuto apprezzare la ricchezza e la varietà della gastronomia italiana, sia negli eventi dedicati che a bordo del veliero.
Un’esperienza gastronomica che non solo nutre il corpo, ma celebra l’identità culturale italiana e rafforza i legami tra la comunità nazionale e il mondo.







