La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro inaugura un momento di trasparenza e condivisione, presentando il suo Bilancio Sociale e di Sostenibilità per il 2024.
Questo documento non è semplicemente un resoconto finanziario, ma una narrazione complessa che intreccia dati, storie umane e ambizioni scientifiche, testimoniando l’impatto concreto della ricerca oncologica e il profondo legame con la comunità che la sostiene.
È un’occasione per ripercorrere il cammino compiuto, riconoscere le sfide superate e delineare le prospettive per il futuro dell’Istituto di Candiolo – Irccs, un polo di eccellenza nella lotta contro il cancro.
Lunedì 13 ottobre, a partire dalle ore 11:00, un evento in streaming offrirà uno sguardo privilegiato all’interno dell’Istituto.
La giornalista Francesca Schianchi, de La Stampa, guiderà un’intervista con figure chiave che incarnano l’anima della Fondazione e del suo Istituto di riferimento.
Allegra Agnelli, Presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, illustrerà la visione strategica e l’impegno a lungo termine.
Si affiancano a lei Christopher Heeschen, direttore del Laboratorio di Eterogeneità del Cancro al Pancreas, il cui lavoro spazia dall’identificazione di biomarcatori predittivi all’ottimizzazione delle terapie personalizzate, Luigia Pace, direttrice del Laboratorio di Immunità e Cancro, pioniera nell’applicazione dell’immunoterapia, un approccio rivoluzionario che sfrutta il sistema immunitario del paziente per combattere la malattia.
Francesco Porpiglia, direttore dell’Urologia Oncologica a Direzione Universitaria, condividerà le innovazioni diagnostiche e terapeutiche nell’ambito delle patologie urologiche, mentre Riccardo Faletti, direttore della Radiodiagnostica a Direzione Universitaria, spiegherà il ruolo cruciale delle tecniche di imaging avanzate per la precisione della diagnosi e del trattamento.
Gianmarco Sala, Direttore Generale della Fondazione, offrirà una panoramica sulle attività di gestione e sviluppo dell’organizzazione.
A completare il quadro, la testimonianza diretta di Claudio Marinaccio, paziente dell’Istituto, un volto umano e una voce che raccontano l’esperienza della malattia e l’importanza del supporto e della ricerca.
Il Bilancio Sociale e di Sostenibilità non si limita a presentare indicatori di performance, ma mira a comunicare l’impegno della Fondazione verso un modello di sviluppo sostenibile, che integra obiettivi ambientali, sociali ed economici.
Rappresenta un atto di responsabilità verso i sostenitori, i pazienti, i ricercatori e l’intera società, con l’obiettivo di promuovere una cultura della trasparenza e della fiducia.
È un percorso continuo, un investimento nel futuro, perché la lotta contro il cancro è una sfida complessa che richiede impegno, innovazione e collaborazione, e il futuro della ricerca oncologica si costruisce oggi.







