Nel cuore della Baraggia Biellese, un territorio di straordinaria bellezza naturale e al contempo fragile per le sue peculiarità ambientali e sociali, si dispiega un’operazione di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti che vede protagonisti i Carabinieri a cavallo.
Un’unità speciale del 4° Reggimento di Roma, proveniente direttamente dal Comando Generale dell’Arma, è stata impiegata in un’azione di perlustrazione mirata tra Cossato e Gifflenga, aree particolarmente sensibili per la loro vocazione agricola e la relativa isolamento.
L’impiego di militari equestri non è casuale.
La conformazione del terreno, caratterizzata da boschi fitti, aree impervie e sentieri tortuosi, rende difficile l’accesso a mezzi motorizzati, offrendo invece un vantaggio significativo a chi opera in clandestinità.
La capacità di movimento agile e discreta dei Carabinieri a cavallo, unita alla loro profonda conoscenza del territorio, permette di individuare e monitorare aree remote e spesso inaccessibili, dove si insediano i traffici illeciti.
L’operazione ha permesso di individuare diversi “bivacchi”, rifugi improvvisati utilizzati dagli spacciatori come punti di stoccaggio e spaccio.
Questi luoghi, spesso nascosti tra la vegetazione, vengono poi rimossi e bonificati a cura dei Comuni coinvolti, testimoniando una sinergia istituzionale volta a tutelare il territorio.
Ma l’azione di contrasto non si limita alla rimozione dei bivacchi.
Il vero obiettivo è quello di esercitare una forte azione di deterrenza.
La presenza visibile dei Carabinieri a cavallo, simbolo di autorità e controllo del territorio, incute timore nei confronti di chi intende operare nel traffico di droga.
Questo è confermato dal drastico calo di movimento di veicoli sospetti, potenziali acquirenti di sostanze stupefacenti, riscontrato nelle zone perlustrate.
Questa operazione rientra in una strategia più ampia di controllo del territorio, volta a preservare la sicurezza dei cittadini e a tutelare l’integrità ambientale e sociale del Biellese.
Il patrimonio naturale e culturale della Baraggia Biellese, con le sue tradizioni agricole e il suo tessuto sociale coeso, necessita di protezione da fenomeni di illegalità che ne minerebbero la vitalità.
L’azione dei Carabinieri a cavallo rappresenta quindi un elemento chiave in questo sforzo collettivo, un segnale tangibile dell’impegno costante delle forze dell’ordine per garantire un futuro sicuro e prospero per la comunità biellese.
L’utilizzo di un metodo di controllo così tradizionale, unendo l’efficacia operativa all’immagine di una forza di polizia legata al territorio e alla sua storia, contribuisce a rafforzare il rapporto di fiducia tra le istituzioni e i cittadini.
