“Generazione Prevenzione”: Un’iniziativa formativa per un futuro senza pauraIn un contesto sociale sempre più complesso e sfidante, dove le scelte individuali possono avere ripercussioni profonde sulla salute pubblica, l’educazione alla prevenzione oncologica assume un ruolo cruciale.
Il progetto “Generazione Prevenzione”, frutto di una sinergia innovativa tra Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e Istituto di Candiolo – Irccs, Fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi, Fondazione Agnelli e Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Torino, si propone di innescare un cambiamento culturale radicale, ponendo al centro i giovani come agenti attivi della propria salute e del benessere collettivo.
L’iniziativa, che si declina in un percorso formativo strutturato, parte da una constatazione: la prevenzione del cancro non può essere relegata a controlli medici occasionali, ma deve essere interiorizzata come stile di vita, alimentato da una solida base di conoscenze e consapevolezza.
Il progetto, dopo una fase pilota di successo in tre istituti scolastici, si estende ora a nuove scuole secondarie di secondo grado nella Città Metropolitana di Torino, ampliando il raggio d’azione e intensificando l’impatto.
Il cuore del progetto sono incontri didattici interattivi, workshop mirati di due ore ciascuno, in cui esperti medici e professionisti della comunicazione affrontano tematiche delicate con un linguaggio accessibile e stimolante.
Oltre alla disamina dei fattori di rischio noti – abitudini alimentari scorrette, inattività fisica, fumo, abuso di alcol e sostanze stupefacenti – il percorso formativo intende promuovere una riflessione più ampia sullo stile di vita, esaminando l’impatto dello stress, della qualità dell’ambiente circostante e della gestione emotiva sulla salute.
L’elemento distintivo di “Generazione Prevenzione” risiede nell’approccio partecipativo e nell’estensione dell’iniziativa al di fuori delle mura scolastiche.
Un’azione di sensibilizzazione di forte impatto è prevista in piazza, attraverso l’utilizzo del “SpecchioBus” della Fondazione La Stampa-Specchio dei Tempi, affiancato dal personale medico e dai Carabinieri.
Questo momento di confronto diretto con i giovani maggiorenni, nei luoghi simbolo della vita notturna torinese, rappresenta un’opportunità unica per diffondere messaggi di prevenzione e promuovere scelte consapevoli.
“Investire sui giovani significa garantire un futuro più sano per tutti,” sottolinea Gianmarco Sala, direttore generale della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, evidenziando l’importanza strategica della scuola come ambiente privilegiato per l’acquisizione di competenze e abitudini salutari.
Andrea Gavosto, direttore della Fondazione Agnelli e consigliere delegato della Fondazione La Stampa, enfatizza il ruolo della formazione nel guidare i giovani verso obiettivi condivisi, quali la salute, la responsabilità e il rispetto di sé e degli altri.
Il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Generale di Brigata Roberto De Cinti, conclude ribadendo l’impegno delle forze dell’ordine nel sostenere le nuove generazioni, promuovendo un modello di cittadinanza attiva e consapevole.
“Generazione Prevenzione” si configura dunque come un investimento sul futuro, un progetto ambizioso che mira a costruire una comunità più resiliente e preparata ad affrontare le sfide della salute pubblica, un passo fondamentale per creare una società più equa e sostenibile.
