Il Palazzo Lascaris, cuore pulsante dell’amministrazione regionale piemontese, ha accolto un delegazione di giovani atleti provenienti dalle comunità di Boves e Fossano, portatori di un successo che risuona con l’orgoglio di un intero territorio.
Il vicepresidente del Consiglio regionale, Franco Graglia, ha tributato loro un caloroso omaggio, celebrando i risultati eccezionali conseguiti al Torneo delle Regioni, una competizione di rilevanza nazionale che si è tenuta in Sardegna a inizio ottobre.
Le squadre, composte da promettenti talenti under 12 di baseball di Boves e Fossano e da agguerrite softball under 13 di Fossano, si sono distinte per abilità, spirito di squadra e una dedizione che ha permesso loro di accedere al podio, una conquista non scontata in un contesto agonistico così competitivo.
L’incontro ha rappresentato un’occasione per sottolineare l’importanza del merito sportivo, un valore che affonda le sue radici nella disciplina, nel rispetto delle regole e in un profondo senso di responsabilità.
Il vicepresidente Graglia, ricevendo un gesto simbolico, una palla da baseball, ha espresso ammirazione per l’impegno profuso da atleti, dirigenti e allenatori, riconoscendo il ruolo cruciale del presidente e del vicepresidente del Fossano, Miranda Scotto e Sabrina Olivero, e dei tecnici Claudio Sandrone (Fossano) e Andrea Melis (Boves).
Oltre al riconoscimento formale, il vicepresidente ha voluto celebrare il lavoro di supporto che accompagna la crescita di questi giovani sportivi.
Attraverso la consegna di una pergamena, ha voluto esprimere la sua stima per l’impegno costante degli accompagnatori, sottolineando come la loro passione e dedizione siano elementi fondamentali per la creazione di un ambiente positivo e stimolante, in cui i ragazzi possano esprimere al meglio il loro potenziale.
L’evento ha messo in luce non solo il talento individuale dei giovani atleti, ma anche la forza di una comunità che crede nello sport come strumento di crescita personale e collettiva.
Il successo ottenuto al Torneo delle Regioni 2025 non è soltanto un traguardo sportivo, ma un simbolo di valori condivisi, un motivo di profondo orgoglio per il Piemonte e un esempio virtuoso di come lo sport possa contribuire a costruire un futuro migliore per le nuove generazioni.
Si tratta di un patrimonio immateriale da preservare e valorizzare, un investimento nel capitale umano che si traduce in opportunità concrete e in un senso di appartenenza più forte.







