Nella solenne cornice della piazza d’armi della caserma Rinaldo Mussini, a Biella, si è celebrato il 251° anniversario della Guardia di Finanza, istituzione pilastro nella salvaguardia dell’economia nazionale e nella tutela dei confini. L’evento ha visto la partecipazione di un’ampia rappresentanza di autorità civili e militari, testimoniando il profondo legame che lega il Corpo alle comunità locali.Il Comandante Provinciale, Cesare Maragoni, nel suo discorso, ha tracciato un quadro dettagliato dell’intensa attività svolta nel corso dell’ultimo anno, evidenziando come la Guardia di Finanza rappresenti non solo un baluardo contro l’evasione fiscale, ma anche un attore chiave nella lotta alla criminalità organizzata e nel controllo del territorio.I dati presentati delineano un quadro di impegno costante e di risultati significativi. Oltre 4500 interventi ispettivi e di indagine testimoniano la pervasività dell’attività di controllo, estesa a settori strategici dell’economia. In particolare, l’azione di contrasto alle frodi fiscali si è concretizzata in 684 controlli, con un’incidenza di irregolarità pari a 302, rivelando un’ampia diffusione di pratiche illecite. L’impatto economico di queste attività criminali è stato mitigato grazie a provvedimenti di sequestro che hanno portato alla confisca di ingenti somme, per un valore complessivo di 67 milioni di euro, risorse destinate a finanziare servizi pubblici e a sostenere l’erario.La lotta all’evasione fiscale si è affiancata a un’azione incisiva nella repressione del lavoro sommerso e del precariato. Ben 129 interventi hanno permesso di smantellare schemi di sfruttamento lavorativo, identificando 40 lavoratori in situazione di irregolarità e deferendo 167 soggetti responsabili di indebita percezione di benefici sociali, come reddito di cittadinanza ed esenzioni sanitarie, evidenziando una diffusa tendenza all’abuso di risorse destinate a tutelare i soggetti più vulnerabili.L’impegno della Guardia di Finanza si estende anche alla protezione del mercato, con un’azione mirata a contrastare la contraffazione e la commercializzazione di prodotti illeciti. Il sequestro di 14.000 articoli contraffatti dimostra la pervasività di questo fenomeno, che danneggia l’economia legale e mette a rischio la salute dei consumatori.Parallelamente, la lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti ha portato all’arresto di 9 persone e alla denuncia di altre 14, con il sequestro di 43 chili di droga, riconfermando il ruolo cruciale del Corpo nella prevenzione e nella repressione di attività criminali che minano la sicurezza pubblica e la coesione sociale.In sintesi, la cerimonia ha celebrato non solo un anniversario storico, ma anche l’impegno costante e l’efficacia della Guardia di Finanza nel tutelare l’economia nazionale, combattere la criminalità e garantire la legalità, un patrimonio da custodire e rafforzare per il bene della collettività. L’istituzione si conferma sentinella attenta e vigile, pronta a rispondere alle nuove sfide e a proteggere i valori fondamentali della nostra società.
Guardia di Finanza: 251 anni al servizio dell’Italia
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