Nel corso del 2024, la Guardia di Finanza di Piemonte e Valle d’Aosta ha dimostrato un impegno straordinario nel presidio economico-finanziario del territorio, concretizzato in oltre 80.000 interventi tra gennaio e maggio. Questa intensa attività, celebrata in occasione del 251° anniversario di fondazione delle Fiamme Gialle, non si traduce in semplici numeri, bensì rappresenta la testimonianza tangibile di un profondo senso di responsabilità verso la collettività e un’incrollabile determinazione nel tutelare la legalità.Il lavoro delle Fiamme Gialle si articola in un complesso sistema di controlli e indagini, focalizzati sull’individuazione e la repressione di una vasta gamma di illeciti. Particolarmente rilevante è stato il contrasto agli illeciti economico-finanziari, che ha visto l’apertura di circa 2.900 indagini e l’identificazione di 841 evasori totali, individui che eludono completamente i loro obblighi fiscali. L’azione repressiva ha inoltre colpito 2.297 lavoratori impiegati in nero o in situazioni di irregolarità contrattuale, un fenomeno che danneggia il mercato del lavoro e alimenta l’economia sommersa. Significativo è anche il numero di casi di evasione fiscale internazionale accertati, pari a 105, che sottolinea l’abilità delle Fiamme Gialle nell’intercettare flussi finanziari illeciti che attraversano i confini nazionali. L’azione penale si è concretizzata in 1.031 denunce per reati tributari, con nove provvedimenti di arresto, e ha portato al sequestro di beni per un valore complessivo di oltre 446 milioni di euro, una cifra che testimonia l’entità delle risorse sottratte al bilancio pubblico.L’impegno delle Fiamme Gialle si estende anche alla vigilanza sulla spesa pubblica, con 2.085 interventi specificamente dedicati al controllo dei redditi di cittadinanza e delle misure di inclusione sociale. In questo ambito, sono stati accertati contributi indebitamente percepiti per un valore considerevole: 15 milioni di euro provenienti da fondi europei e 26 milioni di euro provenienti da fondi nazionali. Le segnalazioni alla Corte dei Conti hanno riguardato danni erariali quantificati in 124 milioni di euro, con conseguenti 1.048 denunce.La lotta al riciclaggio di denaro e all’autoriciclaggio ha visto l’esecuzione di 4.629 controlli, con 206 persone denunciate e 18 arresti. Il valore dei beni sequestrati in questo ambito è stato di oltre 20 milioni di euro. Parallelamente, le indagini sulla criminalità organizzata hanno condotto a 31 procedimenti conclusi, con 53 misure cautelari e sequestri per un valore di 6 milioni di euro. Il contrasto alla contraffazione ha portato al sequestro di oltre 360 chili di droga e 3 tonnellate di prodotti agroalimentari falsificati, tutelando la salute dei consumatori e la salvaguardia della produzione nazionale.Oltre all’attività di contrasto alla criminalità, la Guardia di Finanza svolge un ruolo fondamentale nel soccorso alla popolazione. Nel corso del 2024 sono stati effettuati 335 interventi di soccorso, che hanno permesso di salvare 696 persone e recuperare 67 salme, testimonianza di un impegno costante a tutela della vita umana e della sicurezza pubblica, operando in contesti spesso impervi e pericolosi. L’azione delle Fiamme Gialle si configura quindi come un pilastro fondamentale per la sicurezza e la prosperità del territorio piemontese e valdostano.
Guardia di Finanza: 80.000 Interventi, 446 Milioni di Euro Sequestrati
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