La edizione 2025 di Hill Barolo ha concluso i suoi festeggiamenti con un’immersione nel mondo Franciacorta, una masterclass che ha saputo coronare un evento dedicato alla complessa annata 2021, provenienti dalle vigne di La Morra. La manifestazione, che si è rivelata un crocevia di cultura vitivinicola e tradizione, ha offerto un’occasione unica per esplorare le sfumature e le potenzialità di un Barolo che riflette la personalità del terroir.L’apertura dell’evento è stata segnata da una conferenza di presentazione dell’annata, un’analisi approfondita condotta dal Presidente della Cantina Comunale, Matteo Ellena, affiancato dall’esperienza dell’enologo Sergio Molino e dalla visione strategica di Gianluca Roggero, vicepresidente del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani. Il confronto ha delineato le peculiarità del 2021, un anno climatico caratterizzato da sfide e opportunità che si sono tradotte in vini di carattere, richiedenti un’attenta gestione in cantina per esaltarne il potenziale.Un momento particolarmente toccante è stata la cerimonia di premiazione “Giuseppe Tarditi”, un omaggio alla memoria di Giovanni Cogno, figura di riferimento nel mondo del vino, che ha saputo incarnare i valori di passione, dedizione e ricerca dell’eccellenza.La serata si è poi animata nel cuore di La Morra, in piazza Castello, un palcoscenico naturale dominato da un panorama mozzafiato. La location ha amplificato l’esperienza sensoriale dei visitatori, che hanno avuto l’opportunità di degustare le creazioni di oltre sessanta produttori, un’ampia rappresentazione della diversità e della ricchezza del territorio. Ogni calice ha offerto una storia, un racconto di impegno e artigianalità.La scelta di concludere con una masterclass dedicata al Franciacorta, prodotto spumante d’eccellenza, non è stata casuale. Ha rappresentato un ponte tra due mondi vitivinicoli lombardi e piemontesi, un’occasione per valorizzare la sinergia e l’innovazione nel settore, evidenziando come la ricerca di qualità e sostenibilità possa guidare l’intero comparto. L’approfondimento sulle tecniche di produzione del Franciacorta, rigorose e tradizionali, ha permesso di apprezzarne la complessità e l’eleganza, offrendo una prospettiva comparativa interessante con il Barolo, esaltandone entrambi la peculiarità e l’importanza culturale nel panorama enologico italiano. L’evento ha dunque lasciato un’eredità di conoscenza e ispirazione, confermando Hill Barolo come un punto di riferimento imprescindibile per gli appassionati e i professionisti del settore.