Il fenomeno delle scritte enigmatiche, caratterizzate da simboli runici (Nar) intrecciati con croci celtiche, si sta estendendo nel territorio piemontese, manifestandosi non solo nella filiale di Intesa Sanpaolo a Castelnuovo Scrivia, ma anche nei comuni di Sale e Alessandria.
L’irruzione di questi segni, apparentemente privi di una logica immediatamente comprensibile, solleva interrogativi sulla loro origine, significato e intenzioni.
A Sale, le scritte sono state individuate su muri di rilevanza pubblica e privata, inclusi riferimenti inequivocabili a figure di spicco come Beppe Sala, attuale sindaco di Milano, e Marco Biagi, economista e giurista assassinato nel 2010.
Il parroco locale ha segnalato le scritte al sindaco Enrico Santi, che ha prontamente informato le autorità competenti.
La presenza di nomi di tale risonanza suggerisce una possibile dimensione politica o ideologica, anche se l’interpretazione resta complessa.
Ad Alessandria, la segnalazione è pervenuta alla Polizia Locale, che ha avviato le prime indagini.
La somiglianza stilistica tra le scritte individuate nei diversi comuni – Castelnuovo Scrivia, Sale e Alessandria – alimenta l’ipotesi di un unico responsabile o di un gruppo coordinato, che agisce con una certa pianificazione.
L’amministrazione comunale ha immediatamente disposto la rimozione delle scritte, nel tentativo di cancellare tracce e potenziali messaggi.
Le autorità giudiziarie, attraverso la Questura, hanno aperto un’indagine per accertare l’identità degli autori e ricostruire la dinamica degli eventi.
L’analisi delle scritte, delle tecniche utilizzate e del contesto in cui sono state realizzate potrebbe fornire elementi utili per l’identificazione dei responsabili.
La scelta dei luoghi, come muri di edifici pubblici, oratori e strutture di potere (Palazzo di Giustizia), indica una volontà di comunicare in maniera pubblica, generando attenzione e suscitando reazioni.
La combinazione di simboli runici e croci celtiche, inoltre, richiede un’analisi approfondita per decifrare eventuali riferimenti a correnti di pensiero specifiche o a codici di comunicazione occulti.
L’evento, pur nella sua apparente singolarità, testimonia la persistenza di dinamiche sociali e culturali complesse che richiedono un approccio multidisciplinare per una comprensione esaustiva.