sabato 27 Settembre 2025
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Nuovi progetti per la scuola piemontese e valdostana: crescita e futuro.

Un nuovo anno scolastico si dispiega nel panorama educativo piemontese e valdostano, arricchito da un’offerta formativa stimolante e mirata, grazie all’impegno continuo della Fondazione CRT.

Quest’anno, due progetti cardine, “Progetto Diderot” e “Il mio posto nel mondo”, si propongono di tracciare percorsi di crescita personalizzati, estendendo la loro influenza a segmenti di popolazione precedentemente non coinvolti, come le scuole dell’infanzia e i CPIA (Centri di Istruzione per Adulti).

“Progetto Diderot”, ispirato alla figura illuminista e alla sua incessante ricerca di sapere, si configura come un laboratorio di innovazione pedagogica, volto a stimolare la curiosità intellettuale e a promuovere metodologie didattiche attive e partecipative.

Il progetto intende superare i confini disciplinari, incoraggiando la connessione tra le diverse aree del sapere e favorendo lo sviluppo di competenze trasversali, fondamentali per affrontare le sfide del XXI secolo.
L’ampliamento del target a includere le scuole dell’infanzia rappresenta un passo significativo, riconoscendo l’importanza di seminare la passione per l’apprendimento fin dalla più tenera età.
Parallelamente, “Il mio posto nel mondo” si focalizza sulle esigenze di studenti che vivono situazioni di vulnerabilità, offrendo un supporto educativo e sociale integrato.

L’attivazione di servizi di prescuola e doposcuola rappresenta una risposta concreta alle problematiche di conciliazione vita-lavoro delle famiglie, contribuendo a garantire un ambiente di apprendimento sicuro e stimolante per i bambini.
Il progetto mira a costruire ponti tra scuola, famiglia e territorio, creando una rete di sostegno che favorisca l’inclusione e l’emancipazione degli studenti.
La presentazione ufficiale delle iniziative, avvenuta ad Aosta nella sede dell’università, ha visto l’intervento di Annapaola Venezia, vice segretario generale della Fondazione CRT.

Anna Maria Poggi, presidente della Fondazione, ha sottolineato come l’impegno verso il mondo della scuola non sia solo un investimento nel futuro del Piemonte e della Valle d’Aosta, ma un atto di responsabilità sociale.
La Fondazione CRT, da sempre convinta del valore inestimabile del capitale umano, intende consolidare una partnership strategica con le scuole, le istituzioni e le comunità locali.
Questo approccio sistemico, basato sulla condivisione di obiettivi e risorse, mira a creare un ecosistema educativo resiliente e orientato al futuro.
L’obiettivo ultimo è offrire ai giovani non solo una solida preparazione accademica, ma anche gli strumenti per orientarsi nel complesso mondo del lavoro e per costruire un futuro professionale significativo e gratificante.

L’attenzione alla transizione scuola-lavoro si configura come un elemento cruciale, volto a minimizzare il mismatch tra competenze acquisite e richieste del mercato.

Si tratta di un investimento nel futuro, perché un futuro migliore si costruisce con persone competenti, consapevoli e responsabili.

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