L’Azienda Sanitaria Locale TO5 ha implementato un innovativo Percorso Diagnostico-Terapeutico-Assistenziale (PDTA) per la Malattia Renale Cronica (MRC), un’iniziativa strategica volta a ottimizzare l’accesso alle cure e a migliorare significativamente la qualità di vita dei pazienti affetti da questa patologia progressiva. L’intervento si configura come un elemento cruciale all’interno del più ampio programma regionale di gestione della cronicità, mirato a tradurre le evidenze scientifiche in azioni concrete e personalizzate a livello locale.Il Direttore della Struttura Complessa Nefrologia e Dialisi, Gianluca Leonardi, sottolinea come l’obiettivo primario di questo PDTA sia l’anticipazione e l’intervento precoce, con la speranza di ritardare, e in alcuni casi evitare, l’inevitabile ricorso a trattamenti sostitutivi come dialisi o trapianto renale. Questo approccio non si limita alla gestione dei sintomi, ma si propone di intervenire sulle cause sottostanti e di rallentare la progressione della malattia, preservando al contempo la funzione renale residua per il maggior tempo possibile.La progettazione del PDTA ha richiesto un’analisi approfondita dell’esistente e una riorganizzazione dei processi assistenziali. Per questo, è stato costituito un team multidisciplinare composto da figure professionali eterogenee: specialisti nefrologi, medici di medicina generale (MMG) – fulcro dell’assistenza primaria – infermieri ospedalieri e territoriali, farmacisti, assistenti sociali, psicologi e dietisti. La sinergia tra queste diverse competenze garantisce una visione olistica del paziente, considerando non solo gli aspetti clinici, ma anche quelli psicosociali, nutrizionali e legati all’aderenza terapeutica.Il processo di sviluppo del PDTA si è articolato in tre gruppi tematici specifici, ciascuno responsabile della definizione dettagliata di una sezione del documento finale. Questo approccio modulare ha permesso di affrontare in maniera approfondita le diverse fasi del percorso assistenziale, dalla diagnosi precoce alla gestione farmacologica, dalla prevenzione delle complicanze alla riabilitazione.Il PDTA si propone di promuovere un’appropriatezza crescente delle visite nefrologiche, riducendo al minimo gli esami inutili o ripetitivi e ottimizzando l’utilizzo delle risorse disponibili. Allo stesso tempo, intende rafforzare la collaborazione tra specialisti e MMG, favorendo la condivisione di informazioni e la definizione di piani terapeutici concordati, per garantire una continuità assistenziale ottimale e una maggiore responsabilizzazione del paziente nel percorso di cura. L’approvazione definitiva del documento, sancita da una deliberazione del Direttore Generale, testimonia l’importanza strategica di questa iniziativa per il miglioramento dell’assistenza alla MRC nel territorio dell’ASL TO5.
Nuovo PDTA per la Malattia Renale Cronica: Cura Personalizzata e Prevenzione
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