La sinergia territoriale tra l’Unione Montana Montana Comuni Olimpici Via Lattea ha dato vita a un incontro strategico a Cesana Torinese, focalizzato sulla predisposizione operativa del sistema neve in vista delle Olimpiadi Invernali del 2030 che si svolgeranno nelle Alpi francesi.
La riunione, che ha visto la partecipazione dei sindaci dei comuni coinvolti, dei massimi dirigenti dei consorzi turistici locali, della Sestriere Spa e della Colomion, ha delineato un percorso ambizioso per ottimizzare le risorse e massimizzare l’impatto positivo dell’evento olimpico.
L’auspicio condiviso da tutti i partecipanti è la formalizzazione di un protocollo d’intesa, la cui stesura dovrebbe concludersi entro gennaio, che fungerà da bussola per l’implementazione di azioni coordinate e progetti congiunti.
Questo documento non sarà un mero accordo formale, ma un vero e proprio strumento di governance condivisa, volto a superare le logiche frammentate e a favorire un approccio integrato alla gestione del patrimonio naturale e culturale del territorio.
L’imperativo declinato è quello della coesione e della proattività.
Si tratta di abbandonare la tradizionale frammentazione degli sforzi a favore di un’azione unitaria e determinata, che permetta ai comuni e alle associazioni coinvolte di acquisire maggiore peso e influenza nei confronti degli enti regionali e nazionali.
Il 2030, pur apparendo come un orizzonte temporale distante, richiede un impegno immediato e costante.
L’obiettivo a lungo termine non è solo quello di garantire un’adeguata preparazione tecnica per le Olimpiadi, ma di innescare un processo di sviluppo economico e sociale sostenibile per l’intera valle.
Si punta a ridefinire il ruolo del territorio alpino, trasformandolo in un polo di eccellenza per il turismo sostenibile e lo sport di alta montagna.
Ciò implica un’attenzione particolare alla destagionalizzazione dell’offerta turistica, proponendo attività ed eventi che attraggano visitatori durante tutto l’anno, valorizzando il patrimonio agroalimentare, culturale ed enogastronomico locale.
La visione strategica comprende anche l’innovazione tecnologica nell’ambito della gestione delle risorse idriche, la promozione di pratiche di mobilità sostenibile e l’implementazione di soluzioni di energia rinnovabile, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e preservare la bellezza del paesaggio alpino per le generazioni future.
L’eredità delle Olimpiadi deve essere un motore di progresso duraturo, capace di rafforzare l’identità e la vitalità del territorio.






