La parete verde, opera di Nitto realizzata in occasione delle ATP Finals 2024 a Torino e precedentemente esposta al Fan Village, trova ora una nuova, significativa collocazione nel cortile dell’istituto comprensivo Sandro Pertini, cuore pulsante del quartiere Filadelfia.
Questa installazione, ben più di un semplice elemento decorativo, incarna un impegno concreto di responsabilità sociale d’impresa da parte di Nitto, un pilastro del più ampio ‘Nitto Atp Finals Torino Green Project’.
L’intervento si configura come uno strumento educativo innovativo, destinato a sensibilizzare le giovani generazioni sulle tematiche ambientali cruciali per il futuro.
Oltre al suo valore didattico, la parete verde contribuisce attivamente alla mitigazione dell’inquinamento atmosferico, assorbendo anidride carbonica e promuovendo un ambiente più salubre per la comunità scolastica e per l’intera città.
“Questo è un esempio tangibile di come eventi di respiro internazionale possano lasciare un’eredità positiva e duratura,” sottolinea l’assessore allo Sport, Domenico Carretta, evidenziando l’importanza di un approccio sostenibile anche nella gestione di manifestazioni sportive di alto livello.
“Le ATP Finals devono essere un motore di cambiamento, un catalizzatore per iniziative concrete a favore dell’ambiente.
“L’assessora alla Transizione Ecologica, Chiara Foglietta, descrive l’installazione come un simbolo concreto del percorso che Torino sta intraprendendo verso la neutralità climatica entro il 2030, obiettivo ambizioso che la vede riconosciuta dalla Commissione Europea come una delle “Mission Cities”.
“Ogni gesto, per quanto piccolo possa sembrare, è fondamentale per raggiungere questo traguardo,” afferma Foglietta, “e questa parete verde rappresenta un passo avanti significativo nel nostro impegno per un futuro più sostenibile.
“Il ‘Nitto Atp Finals Torino Green Project’ si articola come una partnership strategica tra Nitto, ATP, FITP e il Comune di Torino, un ecosistema collaborativo volto a minimizzare l’impatto ambientale del torneo e a promuovere pratiche virtuose in ogni aspetto dell’evento.
L’iniziativa non si limita a ridurre le emissioni di carbonio, ma si propone di coinvolgere attivamente fan, partner e la comunità locale in un percorso di consapevolezza e di cambiamento culturale, dimostrando che la sostenibilità può essere un elemento trainante per la crescita economica e il benessere sociale.
La parete verde del Pertini si configura quindi come un vessillo di questa visione, un invito a costruire un futuro più verde per Torino e per il mondo.