In Piemonte si avvia una fase cruciale per l’innovazione nella sicurezza ferroviaria: una sperimentazione pilota volta a integrare l’utilizzo di *body-worn cameras* (BWC), o telecamere indossabili, per il personale di Fs Security, la divisione del Gruppo Ferrovie dello Stato interamente dedicata alla protezione delle infrastrutture e dei passeggeri. Il progetto, esteso ora anche alla regione dopo esperienze positive in Liguria, Puglia e Toscana, si configura come un elemento chiave in un approccio proattivo alla gestione del rischio e alla salvaguardia dell’incolumità pubblica.La decisione di introdurre le BWC non è un semplice aggiornamento tecnologico, ma una risposta strutturata a un contesto in evoluzione, caratterizzato da un aumento delle problematiche legate alla sicurezza nelle aree ferroviarie, che vanno dal vandalismo a comportamenti aggressivi nei confronti del personale. La sperimentazione, della durata di quattro mesi, coinvolgerà un gruppo di operatori volontari che operano in stazioni e sui principali collegamenti regionali, e si propone di valutare l’efficacia e l’impatto di questo strumento in ambienti reali.L’attivazione delle telecamere è strettamente regolamentata: non si tratta di una registrazione continua, bensì di un intervento mirato a situazioni potenzialmente pericolose, garantendo così un equilibrio tra necessità di sicurezza e tutela della privacy. Un elemento significativo è la funzione di *pre-recording*, che cattura gli istanti immediatamente precedenti all’attivazione, fornendo un contesto cruciale per la ricostruzione degli eventi e una migliore comprensione delle dinamiche. Questa caratteristica, spesso assente in sistemi di sorveglianza più semplici, eleva il livello di accuratezza e affidabilità delle registrazioni.La configurazione tecnica delle BWC è stata progettata con la massima attenzione alla riservatezza: l’assenza di connettività dati (nessun GPS, SIM, Bluetooth o microfono) impedisce la trasmissione dei dati in tempo reale e riduce al minimo il rischio di intercettazioni non autorizzate. Le registrazioni sono protette da crittografia avanzata e accessibili esclusivamente al personale autorizzato, attraverso un protocollo di download tracciato, garantendo la massima sicurezza dei dati. L’impossibilità per l’operatore di visualizzare o cancellare i filmati rafforza ulteriormente la neutralità e l’imparzialità delle registrazioni.Al termine del periodo di prova, sarà raccolto un feedback dettagliato dagli operatori coinvolti attraverso un questionario strutturato. Queste valutazioni, integrate con dati quantitativi sull’incidenza di eventi problematici e sulla percezione di sicurezza del personale, costituiranno la base per una valutazione complessiva dell’efficacia delle BWC e per eventuali modifiche o estensioni del progetto. La sperimentazione si inserisce, in ultima analisi, in una visione più ampia di utilizzo di tecnologie innovative per migliorare la sicurezza e l’esperienza di viaggio, con un focus particolare sulla protezione dei lavoratori e sulla creazione di un ambiente più sicuro e sereno per tutti i passeggeri. Il progetto non si limita alla semplice acquisizione di immagini, ma mira a promuovere una cultura della sicurezza basata sulla trasparenza, la responsabilità e il rispetto della privacy.
Piemonte: Telecamere per la sicurezza ferroviaria, via la sperimentazione
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