Nel cuore pulsante della Val d’Antigorio, a Crodo (Verbano-Cusio-Ossola), si accende un’esperienza unica, un omaggio alla tradizione e alla creatività che si fonde con la potenza dell’acqua: l’XI edizione di “Presepi sull’acqua”.
Un evento che, dal 10 dicembre, trasforma l’ambiente naturale del paese e delle sue frazioni in un suggestivo teatro a cielo aperto.
Lungi dall’essere semplici rappresentazioni natalizie, questi presepi si ergono a vere e proprie installazioni artistiche.
Settantuno Natività, ciascuna concepita con un’originalità sorprendente, si integrano armoniosamente con il paesaggio, sfruttando al massimo le caratteristiche intrinseche di fontane secolari, corsi d’acqua vivaci e antichi lavatoi in pietra.
Ogni scultura è il frutto dell’impegno e della passione di centinaia di volontari, custodi di un patrimonio immateriale che si rinnova di anno in anno.
Il percorso, interamente fruibile all’aria aperta, offre un’immersione totale in un’atmosfera magica, capace di coinvolgere visitatori di tutte le età.
La presenza dell’acqua, elemento vitale e simbolico, conferisce alle Natività una risonanza particolare, amplificando il senso di pace e spiritualità che caratterizza il Natale.
I presepi resteranno aperti al pubblico fino all’11 gennaio, offrendo un’occasione imperdibile per riscoprire il significato più profondo delle festività natalizie.
Parallelamente, ad Omegna, si celebra un Natale dinamico e sostenibile.
L’accensione dell’albero di Natale, collocato in piazza Salera, non sarà un evento passivo, ma un’azione partecipata.
Un’idea ingegnosa e originale che coinvolge direttamente la comunità: l’albero sarà illuminato grazie all’energia generata dalle pedalate dei passanti.
Dieci biciclette, collocate ai piedi dell’albero, diventano strumenti di festa, permettendo a chiunque di contribuire attivamente all’illuminazione natalizia.
Dalle ore 15:00 alle 21:30, i cittadini e i visitatori potranno trasformare il proprio sforzo fisico in luce, in un gesto concreto di responsabilità ambientale e di spirito comunitario.
In caso di condizioni meteorologiche avverse, l’energia precedentemente accumulata garantirà comunque l’illuminazione, mantenendo viva l’atmosfera festosa.






