L’Unione Genitori Italiani Contro il Tumore dei Bambini (Ugi), in un’iniziativa sinergica con l’Ospedale Infantile Regina Margherita e il complesso ecosistema della Città della Salute e della Scienza di Torino, in collaborazione con le preziose associazioni di volontariato che operano quotidianamente all’interno delle strutture ospedaliere e con il supporto dell’associazione culturale Hiroshima Mon Amour, presenta la terza edizione del Regina Music Fest. Questa festa, più che un evento, rappresenta un momento di tregua e speranza, un’oasi di gioia dedicata ai piccoli pazienti e alle loro famiglie, un’opportunità per allentare le tensioni e nutrire lo spirito.Il Regina Music Fest non è semplicemente un pomeriggio di intrattenimento, ma un abbraccio sonoro e cromatico che animerà l’area antistante l’ospedale infantile, lunedì 2 giugno dalle 16 alle 19. Si tratta di un’esperienza multisensoriale pensata per creare ricordi positivi e rafforzare il senso di comunità.L’iniziativa, resa possibile grazie al generoso sostegno di Reale Foundation, la fondazione corporate di Reale Group, e di Iren, si configura quest’anno con un obiettivo ambizioso: sostenere la realizzazione di un ampliamento cruciale della struttura riabilitativa. Il progetto, lungimirante e orientato al futuro, prevede l’integrazione di un nuovo spazio dedicato ai più piccoli, un ambiente accogliente e stimolante pensato per offrire percorsi riabilitativi sempre più specializzati e personalizzati, in grado di rispondere alle esigenze specifiche di ogni bambino. L’attenzione alla riabilitazione precoce e mirata si traduce in un investimento sul futuro, offrendo ai piccoli pazienti le migliori opportunità di recupero e integrazione.In un’ottica di educazione ambientale e creatività condivisa, Eduiren, il settore educational del gruppo Iren, in collaborazione con il collettivo artistico Sant3 Molest3, coinvolgerà attivamente i giovani in un progetto artistico innovativo: la realizzazione di un arazzo collettivo. Quest’opera d’arte, tessuta con materiali di scarto recuperati e trasformati, simboleggia la capacità di dare nuova vita a ciò che appare finito, un potente messaggio di speranza e resilienza. Il processo creativo, condiviso e partecipativo, promuove l’apprendimento attraverso l’arte, sensibilizza alla sostenibilità e rafforza il legame tra i giovani e il territorio. Il Regina Music Fest si conferma così un evento a 360 gradi, un’esperienza che unisce musica, arte, solidarietà e impegno sociale, illuminando un percorso di speranza per i piccoli guerrieri e le loro famiglie.