Il progetto “Paysage Plus Résilient”, finanziato nell’ambito della cooperazione territoriale europea attraverso la strategia transfrontaliera Piter Paysage+, si configura come un’iniziativa strategica per rafforzare la resilienza del territorio alpino italo-francese.
Con un investimento complessivo di 2,3 milioni di euro, l’intervento si propone di superare la mera gestione delle emergenze, focalizzandosi su un approccio proattivo e integrato per la sicurezza e l’accessibilità delle aree coinvolte.
La provincia di Cuneo, con le sue peculiarità geografiche e socio-economiche, riveste un ruolo cruciale all’interno del progetto.
L’attenzione è rivolta a zone particolarmente vulnerabili come il Monregalese, l’area del Cebano, l’Alta Val Tanaro e l’Alta Langa, territori caratterizzati da un’elevata frammentazione, una morfologia complessa e una forte dipendenza dalle risorse naturali.
L’approccio metodologico adottato si distingue per l’impiego di “soluzioni basate sulla natura” (nature-based solutions), un paradigma che privilegia interventi a basso impatto ambientale e in grado di replicare i processi ecologici naturali.
Questo significa, ad esempio, riqualificare e consolidare le tradizionali strutture di terrazzamento, i “muretti a secco”, non solo per garantire la stabilità del versante, ma anche per preservare un patrimonio culturale e paesaggistico di inestimabile valore.
L’obiettivo primario non è solo prevenire il dissesto idrogeologico, ma anche ripristinare la connettività ecologica e promuovere un turismo sostenibile, valorizzando le specificità locali e incentivando l’economia circolare.
Il progetto, articolato su un triennio, coinvolge una partnership transfrontaliera di ampio respiro, guidata da Anci Liguria, con il coordinamento della Provincia di Imperia e la partecipazione attiva della Provincia di Cuneo, delle Regioni Liguria e Provence-Alpes-Côte d’Azur.
A livello francese, la Métropole Nice Côte d’Azur e la Chambre de Commerce et d’Industrie Nice Côte d’Azur apportano competenze e risorse cruciali per la realizzazione degli obiettivi comuni.
Il lancio ufficiale, tenutosi a Ospedaletti, ha visto la partecipazione del consigliere provinciale Silvano Dovetta e dei tecnici incaricati dell’attuazione, sottolineando l’impegno concreto della Provincia di Cuneo in questa iniziativa strategica per il futuro del territorio alpino.
La partnership intende creare un modello replicabile per altre aree transfrontaliere, promuovendo una governance partecipata e una gestione integrata del territorio, capace di rispondere alle sfide ambientali e socio-economiche del XXI secolo.
