L’amministrazione comunale di Torino ha intrapreso un progetto di rinnovamento strutturale, un impegno programmatico fin dall’inizio del nostro mandato, volto a rigenerare il capitale umano dell’ente e a garantire una continuità di servizi efficienti e moderni.
Questo ambizioso programma, che va ben oltre la mera sostituzione del personale in pensione, si articola in una strategia complessiva di trasformazione dell’amministrazione.
Il cuore di questa iniziativa è l’introduzione di nuove risorse umane, giovani talenti destinati a portare nuove competenze e una prospettiva innovativa all’interno dell’ente.
Il numero di assunzioni realizzate fino ad oggi – superando le 2.500 unità – testimonia l’impegno concreto in questa direzione.
Parallelamente, abbiamo attenzionato il fenomeno del turnover, riducendolo drasticamente da circa il 20% a un più sostenibile 80%, mitigando così l’impatto dei pensionamenti e liberando risorse per ulteriori investimenti in personale qualificato.
La gestione di un flusso di assunzioni di tale portata rappresenta una sfida organizzativa complessa.
Non si tratta semplicemente di bandire concorsi e assegnare incarichi; richiede una pianificazione accurata per garantire che i nuovi dipendenti siano inseriti in posizioni strategiche, dove possano contribuire efficacemente al raggiungimento degli obiettivi dell’amministrazione.
Questo implica un’analisi approfondita delle esigenze di ciascun settore, un’attenta valutazione delle competenze dei nuovi assunti e un percorso di formazione e affiancamento mirato a farli maturare professionalmente.
L’impegno non si esaurisce con l’inserimento, ma prosegue con un costante monitoraggio delle performance e una valutazione dell’impatto delle nuove risorse sulla qualità dei servizi offerti alla cittadinanza.
I primi riscontri sono incoraggianti e si manifestano in diversi settori, dove si osservano progressi significativi in termini di efficienza, innovazione e reattività alle esigenze dei cittadini.
La riduzione dell’età media del personale, che si è già attestata a una diminuzione di 4 anni, è un indicatore tangibile del successo di questo processo di rinnovamento.
Essa non solo garantisce una maggiore dinamicità dell’amministrazione, ma facilita anche il trasferimento di conoscenze ed esperienze dai dipendenti più anziani a quelli più giovani, preservando il capitale intellettuale dell’ente.
Siamo consapevoli che c’è sempre spazio per migliorare e che la sfida di costruire un’amministrazione comunale moderna ed efficiente è continua.
Tuttavia, i risultati finora raggiunti ci rendono orgogliosi e confermano che Torino è all’avanguardia tra le grandi città italiane nella gestione del capitale umano e nella promozione di un cambiamento positivo per la comunità.
Il “welcome days” dedicato ai nuovi assunti è solo un tassello di un progetto più ampio, un investimento nel futuro della nostra città.