Il Giardino Fresia, cuore pulsante del verde urbano a Cuneo e storico riferimento per la comunità, è destinato a una profonda trasformazione grazie al finanziamento di 1,2 milioni di euro ottenuto attraverso il bando regionale “Riforestazione urbana”.
Il progetto, frutto della sinergia tra Roberta Studio e Art.
ur, si pone l’obiettivo ambizioso di restituire al tessuto cittadino un polmone verde resiliente, funzionale e capace di promuovere la biodiversità e il benessere collettivo.
L’intervento di riqualificazione, lungamente atteso, affronta una sfida cruciale: la progressiva compromissione della permeabilità del suolo, che oggi interessa circa il sessanta percento della superficie del giardino.
L’impermeabilizzazione, conseguenza di interventi urbanistici passati e dell’utilizzo prevalente di materiali non traspiranti, ha ridotto la capacità del terreno di assorbire l’acqua piovana, aumentando il rischio di allagamenti e compromettendo la salute degli alberi e della flora.
Il progetto di riforestazione, pertanto, adotta un approccio integrato e innovativo, basato su principi di eco-ingegneria e progettazione biofilica.
L’implementazione di sistemi di drenaggio sostenibile, come trincee filtranti e aree di infiltrazione, mira a ripristinare la capacità del terreno di assorbire l’acqua piovana, mitigando il rischio idrogeologico e favorendo la ricarica delle falde acquifere.
La sostituzione delle pavimentazioni impermeabili con materiali traspiranti e la creazione di percorsi naturalizzati contribuiranno ulteriormente a migliorare la permeabilità del suolo.
L’aspetto estetico e funzionale del giardino sarà rivoluzionato attraverso la creazione di bordure fiorite dedicate agli impollinatori, che promuoveranno la biodiversità e creeranno un ambiente florido e attrattivo.
Un’area specifica sarà interamente dedicata alla biodiversità, con la selezione di specie autoctone e l’introduzione di habitat diversificati per favorire la presenza di fauna selvatica.
Le “rain gardens”, o giardini pluviali, non solo contribuiranno alla bioritenzione, filtrando le acque meteoriche e rimuovendo inquinanti, ma creeranno anche zone di particolare bellezza paesaggistica.
Il progetto non si limita alla riqualificazione interna al giardino, ma mira a riconnettere lo spazio verde con il contesto urbano circostante.
Interventi di riforestazione antirumore lungo le vie di accesso miglioreranno la qualità dell’aria e ridurranno l’inquinamento acustico, creando un corridoio verde che collega il giardino al centro storico.
Parallelamente, la risistemazione del belvedere offrirà una nuova prospettiva panoramica sulla Bisalta e sulle montagne, rafforzando il legame tra la città e il suo territorio.
L’amministrazione comunale sottolinea come questo intervento ambizioso non rappresenti solo un miglioramento ambientale, ma anche un investimento nel capitale sociale della città.
Il Giardino Fresia, una volta riqualificato, sarà un luogo di aggregazione, di educazione ambientale e di benessere per tutti i cittadini, un vero e proprio “laboratorio verde” aperto a sperimentazioni, attività didattiche e iniziative culturali.
La visione è quella di restituire alla comunità un’oasi di biodiversità, un luogo vivo e dinamico, capace di rigenerare il paesaggio urbano e di promuovere uno stile di vita più sostenibile.
