Il presidio ospedaliero Edoardo Agnelli di Pinerolo è al centro di un’ambiziosa riqualificazione antisismica, un intervento cruciale finanziato attraverso il Piano Complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che mira a rendere la struttura più sicura e resiliente di fronte a eventi sismici. I lavori, iniziati a febbraio 2024, si sono finora concentrati sulla palazzina E, sede di ambulatori e della Direzione medica ospedaliera, e ora procedono con la realizzazione di un sistema innovativo di mitigazione sismica sul fronte principale dell’ospedale.Il progetto, concepito per garantire la continuità operativa del nosocomio, prevede l’installazione di quattro torri dissipative, elementi strutturali avanzati che assorbono l’energia sismica, riducendone l’impatto sull’edificio. Queste torri, caratterizzate da una base di fondazione in cemento armato realizzata tramite pali di sostegno, avranno dimensioni di 6 metri per lato e si estenderanno per l’intera altezza dell’edificio. L’operazione di realizzazione dei pali di fondazione richiederà l’impiego di una perforatrice di grandi dimensioni, un intervento pianificato con precisione per minimizzare l’impatto sulle attività ospedaliere in corso.La scelta di un intervento esterno, con la costruzione di queste torri dissipative e, in prospettiva, l’applicazione di un esoscheletro strutturale su parte dell’edificio, risponde a una priorità imprescindibile: preservare la piena funzionalità del presidio sanitario. Questo approccio ingegneristico permette di intervenire sulla sicurezza strutturale senza interrompere i delicati servizi offerti alla comunità. L’Asl To3 sottolinea che ricoveri, interventi chirurgici, attività diagnostiche e ambulatoriali continueranno indisturbati durante l’intero ciclo dei lavori.Il direttore generale dell’Asl To3, Giovanni La Valle, ha espresso come questo progetto rappresenti una sfida complessa, non solo dal punto di vista tecnico e progettuale, ma anche gestionale, poiché impone un bilanciamento costante tra la necessità di migliorare la sicurezza e la salvaguardia delle attività ospedaliere e dell’accessibilità dei servizi. L’intervento, infatti, non si limita a una semplice ristrutturazione, ma ad una vera e propria riprogettazione sismica, che integra soluzioni innovative e all’avanguardia per garantire un futuro più sicuro e resiliente per il presidio ospedaliero, un punto di riferimento essenziale per la comunità pinerolese. La riqualificazione rappresenta un investimento strategico per la sanità territoriale e un esempio di come l’innovazione ingegneristica possa coniugarsi con la continuità assistenziale.
Riqualificazione Sismica all’Ospedale Agnelli: Sicurezza e Continuità Assistenziale
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