Un intervento strategico per il Saluzzese, territorio agricolo di primaria importanza, vede l’attivazione di un finanziamento PNRR di 1,693 milioni di euro, un segnale tangibile di impegno a favore di legalità e dignità lavorativa. L’iniziativa, guidata dal commissario straordinario prefetto Maurizio Falco, affronta un problema complesso: la gestione di una forza lavoro migrante stagionale, stimata in oltre 4.000 persone provenienti dall’Africa, impiegata nella raccolta di frutta come mirtilli, pesche, mele e kiwi. La fragilità di questo contesto, storicamente caratterizzato dalla formazione di baraccopoli e situazioni di caporalato, richiedeva un approccio strutturale e coordinato.Il progetto, promosso dal Comune di Saluzzo e sostenuto da una rete di dieci ulteriori comuni impegnati nell’accoglienza, non si limita a una risposta emergenziale, ma ambisce a costruire un sistema di supporto duraturo. L’allocazione di risorse, con una prevalenza destinata alla ristrutturazione delle infrastrutture e una quota dedicata alla gestione operativa, testimonia una visione a lungo termine. Il riconoscimento da parte della Commissione Europea come “best practice” italiana sottolinea la rilevanza di questo modello, che potrebbe fungere da esempio per altre aree del paese.L’ampliamento della rete di accoglienza, che porterà la disponibilità a 377 posti letto, mira a garantire un alloggio dignitoso e servizi di supporto per i lavoratori migranti. Il termine ultimo per la realizzazione del progetto, fissato al 30 giugno 2026, impone una gestione efficiente e tempestiva delle risorse. Pur in presenza di alcune modifiche normative che hanno comportato la rinuncia ad alcuni interventi inizialmente previsti, il finanziamento rappresenta una pietra miliare per il consolidamento del sistema di accoglienza e il contrasto al caporalato, un fenomeno che sottrae dignità e sfruttamento a lavoratori vulnerabili.Il sindaco Franco Demaria ha espresso la sua soddisfazione per l’ottenimento dei fondi, sottolineando come essi siano essenziali per preservare la legalità in un settore economico chiave per il territorio. L’annuncio si inserisce in un quadro più ampio di collaborazione istituzionale, testimoniato dalla recente firma del nuovo protocollo territoriale per l’accoglienza, che coinvolge enti locali, associazioni e, ora, anche il comune di Revello, ampliando la rete di supporto. Questa iniziativa non solo mira a migliorare le condizioni di vita dei lavoratori migranti, ma anche a promuovere un’economia più equa e sostenibile, fondata sul rispetto dei diritti e sulla lotta allo sfruttamento. Il futuro del Saluzzese, e dei suoi lavoratori stagionali, si prospetta, grazie a questo investimento, più dignitoso e promettente.
Saluzzese, 1,69 Mln per Dignità: Sostegno ai Lavoratori Stagionali
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