L’inizio del nuovo anno scolastico ha offerto all’Assessore Enrico Bussalino l’occasione per un gesto simbolico e programmatico: un saluto ufficiale rivolto alla comunità dell’Istituto Comprensivo ‘Viguzzolo’ di San Sebastiano Curone, in provincia di Alessandria.
La scelta di questa sede, apparentemente marginale, racchiude in sé una riflessione più ampia sul ruolo cruciale delle scuole di montagna nel tessuto sociale e culturale del Piemonte.
L’Assessore Bussalino ha esplicitamente evidenziato come queste istituzioni non rappresentino meri centri di istruzione, ma veri e propri presidi territoriali.
In un contesto demografico spesso caratterizzato da fenomeni di spopolamento e da una crescente distanza tra aree urbane e realtà montane, la scuola assume una funzione di collante sociale, un punto di riferimento imprescindibile per le famiglie e un motore di resilienza per l’intera comunità.
La sua presenza incarna la possibilità di crescita, di sviluppo e di mantenimento di un’identità culturale unica, altrimenti a rischio di estinzione.
L’impegno della Regione Piemonte, quantificato in un investimento di circa un milione di euro destinato alle aree interne, testimonia una consapevolezza strategica.
Non si tratta di un sussidio marginale, bensì di una politica volta a garantire pari opportunità educative a tutti i giovani, indipendentemente dalla loro posizione geografica.
L’investimento mira a potenziare le infrastrutture scolastiche, ad aggiornare le metodologie didattiche e a supportare il corpo docente, con l’obiettivo di offrire un’istruzione di qualità e di favorire lo sviluppo del potenziale di ogni studente.
Questo gesto concreto si inserisce in un quadro più ampio di politiche di sviluppo delle aree interne, volte a contrastare lo spopolamento, a promuovere l’occupazione giovanile e a valorizzare le risorse locali.
L’istruzione, in questo contesto, non è considerata un costo, ma un investimento strategico per il futuro del Piemonte, un fattore determinante per la costruzione di un territorio più equo, inclusivo e prospero.
L’Assessore Bussalino ha concluso sottolineando come l’impegno della Regione sia rivolto a coloro che scelgono di abitare e di restare in questi piccoli comuni, contribuendo a preservare la ricchezza del nostro patrimonio culturale e paesaggistico.