Il futuro dell’inclusione sociale si dipana oggi con l’avvio ufficiale della raccolta fondi per il Paideia Siblings Hub, un’iniziativa pionieristica che intende ridefinire il supporto alle famiglie e, in particolare, a coloro che troppo spesso si trovano ai margini: i fratelli e sorelle di persone con disabilità, i cosiddetti “siblings”.
Questa nuova realtà, frutto della sinergia tra la pluriennale esperienza della Fondazione Paideia, punto di riferimento per il sostegno alle famiglie con bambini con disabilità da oltre tre decenni, e l’impegno sociale di Intesa Sanpaolo attraverso la sua piattaforma di crowdfunding “For Funding”, si pone come risposta a un bisogno latente, un vuoto di attenzione che ha segnato l’esperienza di innumerevoli individui.
Il Paideia Siblings Hub non sarà semplicemente un luogo fisico a Milano, destinato ad accogliere circa quaranta siblings di età compresa tra i cinque e i quarant’anni.
Sarà un ecosistema di supporto olistico, un rifugio sicuro dove l’empatia e la comprensione diventano le fondamenta di un percorso di crescita personale e collettiva.
L’obiettivo primario è offrire uno spazio di ascolto attivo e non giudicante, un’opportunità per elaborare emozioni complesse, spesso soffocate da responsabilità premature e silenzi imposti.
Il programma, strutturato su tre pilastri fondamentali – gruppi di supporto psicologico guidati da professionisti qualificati, incontri residenziali intensivi e momenti di condivisione e confronto tra pari – si propone di fornire strumenti concreti per affrontare le sfide legate alla convivenza con la disabilità, promuovendo la resilienza e la costruzione di una solida identità.
L’iniziativa riconosce, con acume e sensibilità, che la disabilità non impatta solamente l’individuo che ne è affetto, ma irradia effetti a catena sull’intera famiglia, con un impatto particolarmente significativo sui fratelli e sorelle.
Questi ultimi, spesso invisibili nel racconto della disabilità, si trovano a navigare un mare di emozioni contrastanti: orgoglio, senso di colpa, rabbia, frustrazione, e un carico di responsabilità che può compromettere il loro sviluppo personale.
Il Paideia Siblings Hub si propone di restituire loro voce, spazio e dignità, riconoscendo il loro ruolo cruciale all’interno della famiglia e nella società.
Parallelamente al supporto diretto ai siblings, il progetto intende offrire un sostegno significativo anche a circa cento genitori, fornendo loro strumenti per migliorare l’equilibrio familiare e affrontare le dinamiche complesse che emergono dalla convivenza con la disabilità.
Questo approccio integrato riconosce l’interconnessione tra il benessere dei siblings e quello dell’intera famiglia, promuovendo un modello di cura e supporto che guarda all’individuo nella sua globalità.
L’Hub, dunque, aspira a diventare un vero e proprio catalizzatore di cambiamento sociale, contribuendo a costruire una comunità più inclusiva e consapevole, dove ogni individuo, indipendentemente dalle proprie condizioni, possa sentirsi accolto, valorizzato e sostenuto.