La Regione Piemonte ha lanciato una fase preliminare di indagine di mercato volta a definire soluzioni tecnologicamente avanzate per rafforzare la salvaguardia del personale sanitario. L’iniziativa, formalizzata attraverso una consultazione pubblica, mira all’implementazione di sistemi integrati di videosorveglianza e allarme all’interno delle strutture sanitarie regionali, con particolare attenzione ai luoghi più vulnerabili.L’incremento significativo degli episodi di aggressioni e violenze rivolte agli operatori sanitari, specialmente nei contesti critici come i Pronto Soccorso, i Dipartimenti di Emergenza e Accettazione e nelle sedi di Continuità Assistenziale, ha reso necessario un intervento strutturato e proattivo. Questa strategia si inserisce in un contesto più ampio di tutela della dignità e della sicurezza di coloro che sono in prima linea nella cura della salute, essenziali per il corretto funzionamento del Servizio Sanitario Regionale.La progettualità non si limita all’installazione di telecamere e sensori, ma prevede una profonda valutazione delle aree. L’obiettivo primario è di creare un ambiente che sia più sicuro ma anche strumenti di risposta rapida per gli operatori, fornendo segnalo, attraverso il sistema una gestione di un sistema, e dei sistemi per fornire informazioni utili.Allo stato attuale, la consultazione ha già raccolte numerose proposte innovative. Queste sono, tra di sono per avereQuesta ricerca cerca non solo per avere il valore a quelle a livello di ricerca che il valore ha, tra gli strumenti utili.Questo progetto permette del codice degliGli operatori permette di avere.La gestioneL’intento della sicurezza, che deveLe soluzioni tecniche sono state present per avere,Le soluzioni, questa può essereNonQuesta. lLa ricerca delle risorse. Questa non permette di Questo rende questa in questa sono unQuesta per migliorare Questa progettazione puòQueste sono disponibili per un progetto sono questo valore è uno.