Torino City Run: Sport, Solidarietà e Ricerca Oncologica

La Torino City Run, evento collaterale di prestigio all’interno della Fiat Torino City Marathon, ha visto la partecipazione di oltre 1600 appassionati di corsa, uniti da un obiettivo comune: sostenere la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.
La manifestazione, che si è distinta per l’atmosfera di solidarietà e spirito sportivo, ha rappresentato un momento significativo nel panorama degli eventi benefici torinesi, testimoniando l’impegno della comunità nel contrasto a una delle sfide sanitarie più rilevanti del nostro tempo.
Per la quarta volta consecutiva, Santander ha confermato il suo ruolo di partner strategico, contribuendo in maniera tangibile al successo dell’iniziativa e permettendo di raccogliere un contributo economico di 20.000 euro destinati alle attività di cura e ricerca oncologica svolte dall’Istituto di Candiolo – Irccs, un centro di eccellenza a livello nazionale e internazionale.

La formalizzazione del sostegno è stata celebrata con la consegna di un assegno simbolico al direttore generale della Fondazione, Gianmarco Sala, un gesto che ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra istituzioni finanziarie e organizzazioni non profit.
L’evento ha consolidato una partnership duratura con Team Marathon Ssd, che nel corso degli anni ha facilitato la devoluzione di quasi 100.000 euro alla Fondazione, un impegno costante che riflette la volontà di creare un impatto positivo e duraturo.

Questa collaborazione testimonia come la passione per lo sport possa essere un potente motore di cambiamento sociale e di progresso scientifico.
Un momento particolarmente toccante della cerimonia è stato l’assegnazione del premio dedicato alla memoria di Laura Annaratone, una ricercatrice brillante e promettente, prematuramente scomparsa nel 2021.

Questo premio, istituito dalla Fondazione, intende onorare il suo contributo alla ricerca oncologica e incoraggiare le nuove generazioni di scienziati.

La direttrice scientifica dell’Istituto di Candiolo – Irccs, Anna Sapino, ha conferito il riconoscimento a Marco Cortese, giovane ricercatore sotto i 40 anni, per il suo lavoro di particolare rilievo nel campo dell’oncologia sperimentale.

La cerimonia, partecipata dalla famiglia di Laura Annaratone e dai suoi colleghi, ha rappresentato un omaggio commovente alla sua eredità scientifica e umana, ricordando l’importanza della ricerca e della perseveranza nella lotta contro il cancro.

L’evento ha così rafforzato il legame tra sport, beneficenza e ricerca scientifica, proiettando un messaggio di speranza e resilienza per il futuro.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap