Torino affronta l’emergenza qualità dell’aria: nuove restrizioni per il parco veicolare dieselIn risposta a una persistente e preoccupante situazione di inquinamento atmosferico, la città di Torino implementa misure più stringenti per la regolamentazione del traffico veicolare, a partire da oggi e protratte fino al 10 novembre.
L’attivazione del livello “arancio” del sistema di monitoraggio anti-smog, determinato da un’analisi approfondita dei dati forniti dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte (Arpa), impone nuove limitazioni che mirano a ridurre l’esposizione dei cittadini all’inquinamento da particolato atmosferico.
I dati rilevati da Arpa Piemonte indicano un superamento significativo della soglia di 50 microgrammi per metro cubo, riferita alla concentrazione media giornaliera di PM10, per tre giorni consecutivi.
Questa situazione critica, derivante da una combinazione di fattori tra cui condizioni meteorologiche sfavorevoli e un’elevata densità di traffico, richiede un intervento immediato per tutelare la salute pubblica.
Le restrizioni introdotte si estendono a diverse categorie di veicoli diesel, ampliando le misure già in vigore.
In particolare, i veicoli diesel con omologazione Euro 5, precedentemente esclusi dalle limitazioni, saranno ora soggetti a divieto di circolazione quotidiano (festivi inclusi) dalle 8:00 alle 19:00.
Questa decisione, particolarmente incisiva, riflette una crescente consapevolezza dell’impatto ambientale dei veicoli diesel, anche quelli di ultima generazione.
Parallelamente, il divieto di circolazione per i veicoli diesel con omologazione Euro 3 e Euro 4 sarà esteso anche al sabato e alla domenica, nello stesso orario.
Le restrizioni non discriminano tra trasporto persone e merci.
I veicoli adibiti al trasporto merci con omologazione Euro 3, Euro 4 ed Euro 5 subiranno anch’essi il divieto di circolazione su tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 8:00 alle 19:00.
L’obiettivo è di ridurre il carico inquinante complessivo del traffico merci, un fattore significativo nella qualità dell’aria urbana.
L’attivazione del livello “arancio” comporta inoltre la sospensione dell’operatività del sistema “Move In”, un dispositivo che permetteva a determinate categorie di veicoli di accedere alle zone a traffico limitato.
Questa misura, pur essendo temporanea, è volta a incentivare l’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi e a promuovere un cambiamento culturale verso una mobilità più sostenibile.
L’iniziativa riflette un impegno crescente delle autorità locali a fronteggiare l’emergenza inquinamento atmosferico, un problema complesso che richiede un approccio multidisciplinare e una collaborazione tra istituzioni, cittadini e imprese.
Le misure adottate rappresentano un passo avanti nella direzione di una città più respirabile, ma sottolineano al contempo la necessità di investimenti a lungo termine in infrastrutture verdi, trasporti pubblici efficienti e tecnologie innovative per la riduzione delle emissioni.
La speranza è che queste restrizioni, seppur impattanti, contribuiscano a migliorare la qualità dell’aria e a proteggere la salute dei cittadini torinesi.







