La nascita di Campus Grapes rappresenta un momento storico per la città di Torino, grazie all’innovazione tecnologica e sostenibile che sta cambiando il volto dell’agricoltura urbana. Il progetto, promosso da Citiculture, nasce all’interno del Politecnico di Torino con l’obiettivo di creare un modello di agricoltura 4.0 che combini tecnologia e sostenibilità.Con oltre 750 piante in vaso disposte su una superficie di circa 1.000 metri quadri, la vigna urbana è un luogo unico nel suo genere, dove l’innovazione tecnologica si fonde con la natura per creare qualcosa di nuovo e sostenibile. L’utilizzo di droni e sensoristica non solo permette una gestione più efficace dell’agricoltura, ma anche una maggiore comprensione degli aspetti ambientali e climatici.L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo dal territorio e i risultati del crowdfunding iniziale sono stati davvero eccezionali, superando le aspettative di quantificare 90mila euro grazie a numerosi donatori privati e aziende locali che si sono uniti al progetto. Questo esempio di partenariato pubblico-privato mostra la possibilità di creare progetti innovativi e sostenibili quando le forze del territorio si uniscono.Il progetto prevede non solo l’utilizzo della vigna come laboratorio all’aperto per gli studenti della Laurea Magistrale in Agritech Engineering, ma anche la trasformazione di questo spazio in un luogo di incontro e inclusione per tutta la comunità cittadina. La partnership strategica con 1 Caffè Onlus dimostra l’impegno nella sostenibilità sociale e ambientale.Il Politecnico di Torino si sta attivando a diversi livelli, dal piano di decarbonizzazione all’introduzione di nuove tecnologie per rafforzare la capacità di adattamento del cambiamento climatico. L’obiettivo è non solo migliorare le condizioni di vita nella città ma anche ridurre l’impatto ambientale.Campus Grapes diventerà un esempio concreto di come il progresso tecnologico e la sostenibilità possano coesistere in modo armonioso, contribuendo così a creare un futuro migliore per le future generazioni.