Sabato sera, una tragica vicenda ha scosso la comunità di Bra (Cuneo), culminata con il ritrovamento del corpo di un uomo di sessant’anni in seguito a un incendio divampato in un edificio storico del centro cittadino.
Le fiamme, la cui origine è ancora oggetto di accertamenti, hanno interessato un alloggio situato in Piazza Carlo Alberto, un cuore pulsante della vita braidese, adiacente al prestigioso Politeama.
L’allarme è stato lanciato dai residenti, attenti a notare la presenza di fumo denso che si diramava dalle scale condominiali, intorno alle ore 21:00.
La rapidità di risposta è stata cruciale: una squadra di vigili del fuoco volontari di Bra è intervenuta immediatamente, rinforzata poco dopo dal distaccamento di Alba, mobilitato dall’entità dell’emergenza.
Le operazioni di spegnimento si sono rivelate complesse, richiedendo un intervento coordinato e preciso.
Una volta domato il rogo, i pompieri, nel perlustrare l’appartamento, hanno scoperto il corpo dell’uomo.
L’alloggio, come successivamente emerso, era adibito a studio commercialistico, un elemento che aggiunge ulteriori dettagli alla ricostruzione degli eventi.
La presenza di materiali infiammabili o documentazione sensibile potrebbe aver contribuito alla rapida propagazione delle fiamme, anche se l’ipotesi non è ancora confermata.
Le indagini, condotte dalla polizia locale, si concentrano ora sulla determinazione della causa scatenante dell’incendio.
Non si esclude alcuna pista, dall’incidente domestico a un possibile innesco doloso.
Il sequestro dell’appartamento interessato è una misura necessaria per preservare l’integrità della scena e facilitare le operazioni per i periti che dovranno analizzare i resti e cercare elementi utili all’indagine.
Fortunatamente, l’incendio non ha compromesso la stabilità strutturale dell’edificio, un risultato positivo considerando la sua anzianità e la posizione centrale.
L’evacuazione dei residenti, condotta con celerità e professionalità, ha evitato ulteriori conseguenze negative.
Il rientro nelle proprie abitazioni, avvenuto intorno a mezzanotte, ha segnato la conclusione di una serata drammatica per la comunità braidese, lasciando dietro di sé un velo di commozione e interrogativi sulla vicenda che ha portato alla tragica perdita di una vita.
L’episodio riapre il dibattito sulla sicurezza degli edifici storici e sull’importanza di una prevenzione efficace per evitare simili tragedie.